Una nuova poesia di Nicola Vacca, che coglie in maniera esplicita la latente rassegnazione, ma al tempo stesso è un’implicita esortazione e a reagire

| 4 Febbraio 2014 | 0 Comments

Nessun rumore significativo

Nel nascondiglio delle cose

si attrezzano trincee

la  paura ha dichiarato guerra

alle nostre paure.

Intorno alle case

si combatte un nemico

con cui abbiamo patteggiato la resa.

La fine delle ostilità è improbabile

a vincere sono i silenzi

che spengono i respiri.

Nicola Vacca

Category: Cultura

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