LETTERA AL DIRETTORE

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Gent.mo dott. Puppo,

desidero ringraziare lei e la redazione tutta di leccecronaca.it per l’attenzione e lo spazio concesso ai miei interventi.

Esprimere le proprie opinioni, specie se alternative è sempre meno facile. Immagino quanto sia difficile dirigere e mantenere una testata pluralista ed indipendente.

Credo però che l’informazione libera  incoraggi tutti, noi compresi.

Cordiali saluti.

Vincenzo Mannello

 

Egregio Mannello,

siamo noi che ringraziamo Lei per la puntualità e la verve dei suoi interventi, che ospitiamo sempre volentieri e che si distinguono per originalità fra i tanti che riceviamo e pubblichiamo comunque, nel rispetto della libertà del web e in ossequio allo spirito di partecipazione che ci anima.

Ho appena finito di leggere l’ultimo, col sorriso sulle labbra, anche perché mi accingo a scrivere doverosamente sullo stesso tema, da Lei anticipato, di attualità in questi giorni confusi e contraddittori, dalle aule parlamentari, a quelle delle nostre case, dalle borse della finanza, a quelle della nostra spesa.

Probabilmente, il mio approccio sarà diverso dal Suo, ma che importa? Importa l’originalità e la voglia di dire qualcosa. Come recita un bellissimo verso del “nostro” poeta Nicola Vacca “nessuna meta è irraggiungibile, finché avrò qualcosa da dire”. E noi e i nostri lettori abbiamo tante cose da dire, perché non ci rassegniamo all’alibi dell’impossibilità ad agire, ed esprimendo le nostre idee, vogliamo reagire, partecipare e creare.

Questo ci contraddistingue, questo nostro pluralismo polifonico e anticonformista, ma speriamo mai stonato; insieme alla volontà di ragionare, documentare, riflettere, a differenza della maggior parte dei mass – media di oggi, e La ringraziamo ancora per averlo colto.

Sì, è vero, è difficile, per leccecronaca.it mantenere l’indipendenza: che poi, tradotto in pratica, significa non avere finanziatori occulti o palesi alle spalle, né accettare fondi pubblici per l’editoria che ingrassano le tasche di quasi tutti gli altri.

Paghiamo con la penuria di risorse umane ed economiche, cui cerchiamo di supplire con il sacrificio personale, e con l’entusiasmo.

Chiediamo scusa perciò delle inevitabili lacune.

Cercheremo di fare meglio, già nell’immediato futuro. Continui a seguirci e a partecipare, La prego. Ed anzi amplifico l’invito a tutti i nostri lettori, che poi non consideriamo semplici lettori passivi, ma membri attivi della nostra community, termine che ci piace rendere con l’italiano “comunità”. Chissà, tutti insieme, finiremo forse per capirci davvero qualcosa, di sicuro riusciremo a non restare zitti e rassegnati.

Cordialmente

Giuseppe Puppo.

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