SUONI PERIFERICI 2013

| 28 Dicembre 2013 | 0 Comments

Domenica 29 dicembre (ore 21.30 – ingresso gratuito) le sale del Castello De Gualtieriis, in provincia di Lecce, ospitano la sesta edizione del festival Suoni Periferici promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Castrignano de’ Greci in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Fondazione La Notte della Taranta, Uasc, Coolclub, Associazione Be Culture.

Dopo aver ospitato nel corso di questi anni Offlaga Disco Pax, Marta sui Tubi, Giorgio Canali & Rossofuoco, The Niro, Amor Fou, Muffx, Gianluca De Rubertis, Spread your Legs, Lola & The lovers e altri gruppi salentini, Suoni Periferici accoglie il cantautore barese Molla, che presenterà i brani di Prendi Fiato, suo album d’esordio in uscita il 27 dicembre, Departure Ave, con la loro musica dal sapore un po’ vintage, il cantautorePellegrino, e i giovanissimi Wood’s Lamp.

Luca Giura, in arte Molla, è un compositore, interprete e musicista poli-strumentista. Le sue esibizioni, intese come rappresentazioni del suo mondo, vedono il palco invaso da strumenti: pezzi di batteria, un basso, una tastiera, un laptop ed un microfono. Batterista in diverse band emergenti baresi, con una delle quali, gli Ameba4, calca il grande palco di Sanremo nel 2006. Dal 2007 al 2012 è front-man della band Il sogno. Ha aperto numerosi concerti di artisti come Afterhours, Caparezza, Africa Unite, Dente, Erica Mou, Marco Notari, L’Aura, Giuliano Palma, La Fame di Camilla. Si è esibito in alcune date, come l’MTV Day, al fianco di Erica Mou. Dal 2012 con lo pseudonimo Molla presenta brani da lui composti per i quali si avvale dei testi scritti rigorosamente in italiano dalla DJ Ambra Susca, in arte Amber. Ad Agosto 2013 viene inserito nella compilation Best of festival in free download su LA REPUBBLICA XL, una compilation a tema, dedicata a tutte quelle effervescenti e resistenti realtà che vanno a comporre la Rete dei Festival. “Prendi fiato” è stato prodotto da Auand Songs di Marco Valente e promosso con il sostegno di Puglia Sounds Record. Tutti i testi sono scritti da Ambra Susca, le musiche da Molla e il lavoro è stato registrato e mixato tra Bari, Torre a Mare, Bisceglie e Milano. In copertina c’è lui, Molla, su una pista di atletica, pronto a partire per questa corsa. Prendi fiato è un disco fatto di ricordi, esperienze vissute, storie dal 2008 ad oggi che racchiude anime diverse sposando l’elettronica al sound acustico delle chitarre, il romanticismo delle ballate ai ritmi Dub Step. La distanza fa da filo conduttore alle 10 tracce di Prendi fiato con le sue immagini, istantanee di luoghi che non si abitano più, di luoghi che si vorrebbe abitare, ricordi della persona amata, echi del tempo ormai trascorso e visioni di quello a venire. Siamo di fronte ad una distanza che crea una struggente ma dolce malinconia e che, allo stesso tempo, spinge ad andare oltre. Molla ci introduce al suo universo musicale pieno di emozioni, di suoni e loop, di ritmi e colori, di cose non dette e di cuor

Departure Ave nascono nel Luglio 2012 in un box di Roma. In sei mesi scarsi di prove ed improvvisazioni la band matura l’idea di un disco, un live in studio, registrato e missato dai membri del gruppo. ‘All the Sunset in a Cup’ – messo immediatamente in condivisione libera e in download gratuito – ottiene subito un buon riscontro, portando la band ad esordire dal vivo a “La Tua Fottuta Musica Alternativa”, una delle migliori rassegne di musica emergente del panorama nazionale, e a ricevere entusiastiche recensioni dagli addetti ai lavori.

Si insinua piano, senza far troppo rumore, semplice, senza fare troppi giri. La musica di Pellegrino è così, lontana da tutto e allo stesso tempo vicina come un segreto detto all’orecchio. Pop, indie negli ascolti, in italiano con coraggio fresco ed ispirato, conteso tra nudi ricami acustici e suggestioni elettroniche. In un viaggio tra colori e sfumature che creano un’atmosfera densa e coinvolgente in cui sentirsi a casa anche in un prato desolato. Pellegrino in mondi immaginari tra esplorazioni spaziali, tra fiori e atomi alla costante ricerca di un posto che non c’è.

Wood’s Lamp nascono proprio a Castrignano dei Greci in una di quelle giornate in cui di solito, colti dalla noia, ci si mangia pure l’anima. E quindi, ehi facciamo pezzi nostri? Mh! E quindi eccoli qui.

Category: Cultura

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