SOGNANDO UNA LOCOMOTIVA A VAPORE
PARTE IL TRENO STORICO DELLA NATIVITA’, SOGNANDO UNA LOCOMOTIVA A VAPORE
Per le festività natalizie 500 viaggiatori raggiungeranno con il Salento Express il Presepe Vivente di Tricase e intanto si coltiva il sogno di avere in testa al convoglio d’epoca un’antica locomotiva a vapore funzionante
Lo scorso 21 Settembre è partito “Rotolando in Terra d’Otranto”, il programma di viaggi del Treno Storico Salento Express, messo a punto dall’Associazione AISAF Onlus, con l’obiettivo di condurre i propri viaggiatori alla scoperta della penisola salentina. Un successo inaspettato sta arricchendo sempre di più quest’iniziativa; fino ad ora infatti, in sole tre tappe (i borghi del Capo di Leuca, Presicce-Parabita-Casaranello e Gallipoli) sono state trasportate 542 persone, e ora con la quarta tappa si punta a raggiungere un importante successo portando al Presepe di Tricase, con “Il Treno della Natività”, la bellezza di 500 viaggiatori con due viaggi (con la capienza di 250 posti ognuno) nelle serate di Sabato 28 Dicembre e Sabato 04 Gennaio.
ROTOLANDO IN TERRA D’OTRANTO, 4^ TAPPA – IL TRENO DELLA NATIVITA’
Viaggio in Treno Storico per visita al Presepe Vivente di Tricase
Sarà dunque il noto e longevo Presepe Vivente di Tricase la meta di questa quarta tappa di Rotolando in Terra d’Otranto.
La rappresentazione della natività del Signore, allestita sulla Collina di Monte Orco che domina l’abitato di Tricase a sud, è giunta alla sua XXXIV edizione, classificandosi come la più longeva dell’intero Sud Italia.
L’emozione che regala il Presepe Vivente di Tricase è unica ed irripetibile. Lo scenario naturale lo rende singolare e prezioso per la sua bellezza, offrendo il ricordo indelebile a chi lo visita per la prima volta ed a chi lo vede apparire da ormai trentaquattro anni, in prossimità del Natale, sulla collina di Monte Orco. 35.000 lampadine luccicanti fanno da preludio alla rappresentazione vivente del racconto della nascita di Gesù. Infatti, tutti i personaggi ritratti nelle narrazioni evangeliche sono interpretati e messi in scena dalla gente del posto nelle rappresentazioni dei più antichi mestieri salentini. In passato, tra i tanti modesti lavori, c’erano il calzolaio, il conciabrocche, il pelacane a rendere ricco, il povero territorio della nostra terra ed ancora c’erano il mulino ed il frantoio, semplici strumenti, in grado di trasformare con la solerzia di un asinello, i frutti della fatica dell’uomo, per donare un minimo di appagamento. E, intanto le donne erano in casa concentrate nei lavori di filatura o affaccendate a preparare i genuini impasti delle “orecchiette”.
Il Presepe Vivente di Tricase non è solo rievocazione folklorista del territorio, bensì riproduzione scrupolosa di ambientazioni storiche romane, con la reggia di Erode, la casa dei romani, ma anche la sinagoga con i soldati in costume. La natività è posta alla conclusione del percorso dopo aver goduto del panorama con vista sull’intero abitato di Tricase.
Per tale viaggio AISAF Onlus è orgogliosa di annunciare la collaborazione con l’Associazione Cuore e Mani Aperte Verso Chi Soffre ONLUS, promotrice del noto progetto di solidarietà legato alla “BIMBULANZA“; si tratta della prima ambulanza pediatrica del Sud Italia, interamente attrezzata quindi per il trasporto dei bambini. Con i suoi colori, i suoi disegni, i suoi volontari clown, offre gratuitamente alle famiglie il trasporto dei propri piccoli che necessitano di cure in strutture ospedaliere specialistiche lontane dal Salento.
Per l’occasione dunque, una parte del contributo previsto per il biglietto sarà devoluta a questa splendida realtà tutta salentina, che ha sede presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, e a bordo treno ci saranno i clown dell’associazione ad animare il viaggio; altro aspetto da sottolineare è che questi clown sono dei volontari che normalmente, durante la settimana, praticano clownterapia ai degenti presso le strutture ospedaliere di Lecce, Galatina, Gallipoli e Casarano.
Tornando al viaggio, annunciamo che il Treno della Natività, adeguatamente allestito con temi natalizi, partirà dalla stazione di Lecce Sabato 28 Dicembre e Sabato 04 Gennaio alle 15.00 per poi farvi ritorno alle 21.16; effettuerà soste per far salire i viaggiatori a S.Cesario, Sternatia, Zollino, Corigliano, Maglie e Poggiardo.
I posti messi a disposizione per il 28 Dicembre sono già tutti esauriti da un mese mentre restano ne ancora pochissimi per Sabato 04 Gennaio (Info e prenotazioni: 335 6397167 – 347 1225188 – trenistoriciaisaf@libero.it).
E’ nostra intenzione in futuro, quella di integrare in futuro, nel programma del Treno della Natività, anche la visita al bellissimo Presepe Vivente di Sanarica, posto in una grande dolina carsica a soli 300 metri dalla stazione ferroviaria, ma attualmente l’handicap della chiusura domenicale della rete ferroviaria Sud Est ce lo impedisce. Un altro aspetto che ci teniamo a diffondere è quello legato alla trazione del Salento Express che oggi è affidata ad una locomotiva diesel del 1959; in quest’ambito un nostro grande sogno è quello di poter recuperare la locomotiva a vapore St.Leonard 14, unica sopravvissuta potenzialmente funzionante delle FSE, per poter cosi donare all’intero Salento un’attrazione turistica non indifferente, anche in vista di importanti eventi quali EXPO 2015 di Milano e Lecce Capitale della Cultura Europea 2019, qualora il nostro capoluogo riesca a spuntarla sulle altre cinque città avversarie. Attualmente la macchina, costruita a Liegi nel 1914, si trova parcheggiata in un’officina specializzata in provincia di Alessandria e per poterla avere a Lecce perfettamente funzionante occorre il sostegno degli enti pubblici locali poiché farla nuovamente sbuffare, dopo trent’anni di inattività, sono necessarie alcune decine di migliaia di euro, fondi che se messi a disposizione, potranno offrire all’intero territorio il tanto predicato turismo a passo lento in un periodo in cui le ferrovie salentine stanno finalmente vivendo il tanto atteso ammodernamento.
Luigi Mighali – Referente Treno Storico AISAF Onlus
Category: Costume e società