Finalissima per la quarta edizione della promozione del dolce natalizio più tipico delle colonie della Magna Grecia a cura di Pino De Luca, noto goloso e Presidente della Banca dei Gusti Mediterrònei.
Quali sono i purciddhruzzi perfetti? Per rispondere a questa domanda da quattro anni è nato il “
Purciddhruzzi Day”, manifestazione per la promozione del dolce natalizio più tipico delle colonie della Magna Grecia ideata da
Pino De Luca, noto goloso e Presidente della Banca dei Gusti Mediterrònei. La quarta finalissima andrà in scena
sabato 21 dicembre dalle ore 17.30 alle ore 20 presso la
Tenuta Sant’Andrea di Muro Leccese. In una serata dalle mille sorprese, undici sfidanti contenderanno a Barbara Muscetra, detentrice del titolo, lo scettro di regina o re del Purceddhruzzo.
Quelli che i greci chiamavano “Loukoumades” nel corso dei secoli e nelle varie regioni del Sud Italia hanno cambiato nome e qualche ingrediente. “Ciciriata” in Basilicata e Calabria, “cicerchiata” nelle Marche, “ciceriata”, ancora, in Abruzzo, “pignolata” in Calabria, “struffoli” in Campania. In Puglia accadde di tutto, linguisticamente. Popolazioni autoctone divise in mille gruppi e gruppuscoli, consolidate da antiche civiltà, tiraron fuori “pizzi cunfritti”, “sannacchiudere” e le varie declinazioni dell’amato suino: “purciddhruzzu”, “purceddhruzzu”, “purcidduzzu” e “purcedduzzu”. I dodici concorrenti, contrassegnati ciascuno da un segno zodiacale, consegneranno le loro opere venerdì 20 dicembre dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18 in una apposita sala della Tenuta, a disposizione di fotografi e cineoperatori che potranno immortalarne le coreografie. Professionisti e dilettanti stanno studiando costruzioni, impasti e decorazioni da sottoporre alla valutazione della Giuria Speciale presieduta da Tullia Cezzi De Donno, cuoca, scrittrice e ospite della manifestazione, affiancata da undici giurati scelti fra nomi importanti del giornalismo enogastronomico nazionale ed internazionale, artisti e intellettuali.
Le caratteristiche organolettiche invece saranno preda di quaranta componenti della giuria popolare, forse meno titolata ma non meno esperta della giuria speciale. La giuria popolare si è prenotata e dovrà essere presente alle ore 17.30, eventuali ritardatari saranno sostituiti da coloro che sono in lista d’attesa.Quest’anno la novità più importante sarà l’apertura al
Gluten Free, due concorrenti professionisti Giuseppe Lucia (Zio Giglio) da Lecce e Roberto Venneri da Alliste presenteranno, infatti, “purciddhruzzi senza glutine” in gara insieme ai classici. Una speciale giuria di intolleranti ne darà una valutazione aggiuntiva in questa particolare gara a due.
Questi gli altri partecipanti: Stella De Benedittis da Copertino, Valeria Maglio da Monteroni, Salvatore Toma da Corsano, Giovanni Venneri da Alliste, Silvana Rizzo da Monteroni, Paola Marti da Sannicola, Elisabetta Scarciglia da Guagnano, Cinzia Chiriasi da Nardò e, come sempre, gli amici della CRAP-Villa Libertini di Lecce. E poi la regina uscente Barbara Muscetra da Alezio, che, impavida, affronterà la quarta gara con due titoli alle spalle, anzi alle orecchie visto che dei “Purceddhruzzi d’oro”, disegnati e realizzati da Lorenzo Primiceri, ha fatto splendidi orecchini.
La premiazione si terrà durante una cena davvero speciale. Tullia Cezzi si esibirà in una rappresentazione della Sua cucina che Zio Giglio tradurrà nella versione Gluten Free, eseguendo un esercizio straordinariamente difficile: cucinare senza glutine piatti della tradizione salentina. I dolci invece saranno tutti senza glutine appositamente preparati da Roberto Venneri di Alliste. Ad arricchire il menù alcuni dei prodotti della Banca dei Gusti Mediterrònei e un banco dei vini con le migliori cantine del Salento.
Informazioni e prenotazioni per la cena
333.3903905
Category: Costume e società