USCIRE DALL’EURO NON È UN TABÙ MA LA CONDIZIONE PER OTTENERE LA REVISIONE DEI TRATTATI.

| 7 Dicembre 2013 | 0 Comments

Si è appena concluso il convegno scientifico internazionale “L’euro contro l’Europa? La moneta unica di fronte alla crisi globale”, organizzato dalla Fondazione Nuova Italia con la collaborazione scientifica dell’associazione “a/simmetrie”.
Uscire dall’euro non è un tabù, ma deve essere la condizione da mettere sul tavolo per ottenere la revisione dei Trattati economici europei.
Abbiamo organizzato questo convegno per gettare un “sasso nello stagno” e contribuire a rompere il silenzio che copre gli effetti recessivi dell’euro in Italia.
Sembra che l’attuale governo non abbia nessuna consapevolezza dell’impatto gravissimo che il fiscal compact e gli altri Trattati connessi all’euro avranno sull’economia del nostro Paese.
Il taglio della spesa improduttiva e le riforme in Italia sono indispensabili, ma devono servire a finanziare lo sviluppo e a ridurre le tasse, non a essere sacrificati sull’altare delle regole imposte dalla moneta unica.
Vogliamo creare un’alleanza trasversale, un vero comitato promotore di “critica all’euro”, che raccolga tutti i soggetti politici, culturali e sociali che sono pronti a battersi per portare l’Italia fuori da questa inaccettabile condizione di sudditanza nei confronti di un’Unione Europea sempre più a trazione tedesca.

Gianni Alemanno

Category: Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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