Male oscuro degli ulivi

| 21 Ottobre 2013 | 0 Comments

Male oscuro degli ulivi, il direttore di Coldiretti Benedetto De Serio
“Basta catastrofismi. Subito azioni risolutive per arginare il problema come già fatto in altre regioni”

Il direttore di Coldiretti Lecce, Benedetto De Serio, interviene sulla situazione della patologia che ha colpito gli ulivi del Salento. “Contro ogni catastrofismo ed ogni irrazionale allarmismo – dice il direttore De Serio – vanno senza indugio poste in essere tutte le azioni contenute nella direttiva dell’Osservatorio fitosanitario regionale, tese a combattere e possibilmente eradicare il male oscuro degli ulivi. L’olivicoltura salentina, per i grandi risultati che sta dando negli ultimi anni, merita un rinnovato interesse da parte di tutti, al fine di ripetere esperienze e azioni che si sono realizzate in altre regioni grazie alle quali malattie come il “colpo di fuoco” delle pomacee possano dirsi definitivamente debellate”.

“Occorre pertanto – prosegue De Serio – un approccio nuovo sia nelle tecniche di coltivazione, sia nell’utilizzo appropriato di idonei presidi fitosanitari. Occorre realizzare una meticolosa azione di controllo sul territorio tesa all’eliminazione delle parti e delle piante infette. In questo modo, altre realtà hanno potuto eliminare malattie simili. Nelle esperienze appena richiamate, un ruolo importante è stato attribuito ai tecnici dei Consorzi di difesa incaricati in un’azione imprescindibile di monitoraggio e delimitazione e conseguente eliminazione delle fonti di infezione.

Si è perso fin troppo tempo. Adesso la realtà olivicola salentina deve ripiegarsi senza indugi al rilancio di questo importante e imprescindibile comparto economico. Vorrei poi ricordare che la stessa nota tecnica dell’Osservatorio fitosanitario regionale ha largamente assicurato che né olive né olio possono risentire degli effetti della patologia”.

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Category: Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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