OLTRE A VENDERE DROGA, RUBAVA ANCHE L’ENERGIA ELETTRICA
BAZAR CASALINGO PER LO SPACCIO DI STUPEFACENTI: ARRESTATO.
Durante la scorsa notte, militari dell’Aliquota Operativa, durante un’attività d’indagine che durava da alcuni giorni, hanno individuato un’abitazione di Arnesano, la quale però, a dispetto delle sue sembianze anonime e nonostante l’insolito orario notturno, era frequentata da un gran numero di persone che entravano all’interno per poco tempo e ne uscivano subito dopo allontanandosi frettolosamente, sia a piedi che a bordo di veicoli.
I Carabinieri hanno quindi immediatamente predisposto i vari dispositivi, hanno iniziato ad intercettare le persone che si recavano all’interno della suddetta abitazione procedendo nell’immediatezza ad attività di perquisizione, iniziando così a documentare nel particolare l’attività di spaccio.
Veniva prima intercettata e controllata una donna, la quale veniva trovata in possesso di due involucri in cellophane contenenti marijuana; quindi si procedeva a intercettare un’autovettura con tre ragazzi a bordo, che era entrata nel cortile della suddetta casa e ne era uscita qualche istante dopo, rinvenendo nella disponibilità degli occupanti 3 involucri contenenti marijuana e 2 involucri contenenti cocaina; infine veniva intercettata una terza auto, che era entrata nel cortile della medesima abitazione e ne era uscita anch’essa dopo pochi istanti, rinvenendo nella disponibilità del conducente un altro involucro di cocaina.
In presenza di tali risultanze, i Carabinieri hanno quindi organizzato il blitz nell’abitazione, risultata essere abitata da SCIPPA Vincenzo Nilo, classe 1964, pregiudicato di Arnesano (LE).
Lo stesso SCIPPA, poco prima dell’ingresso in casa dei Carabinieri, avendo percepito che stava accadendo qualcosa di anomalo, aveva iniziato a disfarsi della sostanza e del materiale riconducibile alla sua attività di spaccio, ma i Carabinieri sono riusciti a recuperare, oltre le dosi di stupefacente già sequestrate ai consumatori, anche materiale vario per il confezionamento (bilancino digitale, forbici, nastro isolante nero e cellophane trasparente già tagliato degli stessi tipi e colori rinvenuti sulle dosi di stupefacente recuperate, nonché sostanza da taglio del tipo purga), un cucchiaio ancora intriso di sostanza polverosa bianca, oltre a somme di denaro in banconote di piccolo taglio.
Inoltre, durante la perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno anche avuto modo di rilevare che lo SCIPPA aveva manomesso e isolato il contatore dell’ENEL, e con un cavo che partiva dal differenziale elettrico ed usciva da una porta posteriore dell’abitazione, si era agganciato ad una palificazione pubblica rubando energia elettrica per le utenze della sua abitazione.
Durante le attività dei Carabinieri presso l’abitazione dello SCIPPA, sono state identificate anche altre persone che si erano recate a casa dello stesso senza alcun motivo plausibile, probabilmente per acquistare stupefacente, ma che alla vista dei Carabinieri avevano desistito cercando senza successo di allontanarsi furtivamente.
Al termine dell’attività, i Carabinieri hanno tratto in arresto SCIPPA Vincenzo Nilo per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “furto aggravato di energia elettrica”, conducendolo agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Lecce e sequestrando tutto lo stupefacente recuperato, il materiale per il confezionamento ed il denaro provento dell’attività di spaccio.
Per tutti i consumatori trovati in possesso di sostanza stupefacente verrà inviata segnalazione al Prefetto di Lecce.
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