RUBA UN’AUTOVETTURA ARRESTATO DOPO POCHI MINUTI
Ieri mattina, veniva diramata alle pattuglie impegnate nel controllo del territorio la notizia della ricerca di autovettura rubata la notte precedente nel quartiere “Aria Sana”.
Nelle prime ore dell’alba, una volante impegnata nella perlustrazione proprio di quella zona, poneva particolare attenzione ai veicoli parcheggiati ed in transito, finché, percorrendo via Ada Cudazzo, incrociava una Fiat Punto di colore grigio chiaro, il cui conducente, alla vista della Volante, aumentava la velocità, dandosi alla fuga.
Tale atteggiamento, insospettiva gli operatori che in un primo momento si ponevano all’inseguimento dell’auto. Durante le fasi concitate dell’inseguimento gli agenti incrociavano una Fiat 500 di colore scuro, nuovo modello, ferma al centro strada, con lo sportello anteriore sinistro aperto verso la quale, l’autista del veicolo inseguito suonava il clacson. Immediatamente dalla Fiat 500 fuoriusciva un uomo che si allontanava velocemente a piedi.
La pattuglia decideva di chiedere l’ausilio di un altro equipaggio e di porsi in quel momento alla ricerca dell’uomo fuggito a piedi che veniva bloccato in un terreno incolto che costeggia via Angelo Rizzo.
Il fermato veniva identificato per SANTESE Ciro, nato a Brindisi nel’72 ivi residente, pregiudicato.
L’autovettura Fiat 500, a bordo della quale era stato visto uscire SANTESE risultava rubata; infatti, presentava il nottolino della portiera anteriore sinistra forzato, il nottolino di accensione asportato e sostituito con un grosso cacciavite con manico in plastica di colore rosso che sarebbe servito per la messa in moto.
Inoltre, dall’ulteriore controllo esteso all’interno del cofano motore, si appurava che il malfattore aveva collegato altra centralina in sostituzione di quella originale.
Il veicolo era stato rubato poco prima proprio in via A.Cudazzo, dove la volante aveva iniziato l’ inseguimento del complice dell’arrestato, rimasto ignoto.
SANTESE, su disposizione del PM di turno Dssa MIGLIETTA veniva condotto presso la casa circondariale, a disposizione dell’A.G., per il reato di tentato furto aggravato di autovettura.
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