Degrado urbano nella periferie di Lecce.
Degrado urbano nella periferie di Lecce. Non di solo centro vive la città. Gli ultimi casi segnalati all’email segnalazioni@sportellodeidiritti.org dello “Sportello dei Diritti” dimostrano che per l’amministrazione comunale oltre il centro non esiste una “città”
Ormai la casella email segnalazioni@sportellodeidiritti.org dello “Sportello dei Diritti”, è tempestata quotidianamente da segnalazioni di cittadini del capoluogo salentino che ci continuano a denunciare l’estremo degrado in cui versa la periferia della città. E tutte le denunce sembrano voler segnare la differenza, come più volte ha voluto evidenziare Giovanni D’Agata, presidente e fondatore dell’associazione, tra il centro della “città d’arte”, della città dei turisti, dei Palazzi e dei monumenti, e la periferia abbandonata a sé stessa, dove buche e marciapiedi rotti mettono a repentaglio la sicurezza rispettivamente di automobilisti e dei pedoni e il degrado la fa da padrone.
Oggi sentiamo il dovere di riportare in maniera integrale le segnalazioni e le fotografie di due cittadine riguardo lo stato di due note vie cittadine: via Gentile, in particolare dal lato fuori la circonvallazione, e via Fiume nel quartiere San Pio, che sono eloquenti sullo stato di due zone che si trovano agli antipodi l’una rispetto all’altra, ma che entrambe sono al di fuori della cerchia stretta della parte “migliore” della città. “Migliore” almeno per l’amministrazione comunale.
Su via Gentile (fuori la circonvallazione):
“Vorrei segnalare lo stato di degrado anche nella via in oggetto, dove l’erbaccia fa da padrona, in una zona dove accanto a bei giardini amorevolmente curati dai suoi proprietari ci sono alberi con ortica, spazzatura disseminata etc. oltre ai marciapiedi sconnessi che sono stati in più occasioni causa di cadute di anziani che cercano di passeggiare fuori del caos urbano. C’è anche da segnalare che l’attivazione del parcheggio a pagamento nel tratto di strada iniziale interno alla circonvallazione ha determinato lo spostamento delle macchine parcheggiate nel tratto in oggetto, ma dalla parte in cui ci sono il maggior numero di passi carrabili determinando di fatto un ulteriore impedimento alla visibilità in uscita dai garage privati. Grazie dlel\’attenzione”.
E poi via Fiume:
“Gentile Responsabile,
faccio richiesta di maggiore pulizia lungo la strada di via gorizia/via fiume a Lecce nel quartiere san pio.
Una maggiore disinfezione lungo i marciapiedi dove si ritrovano uccelli morti e pezzi di vetri abbandonati.
Siamo un strada periferica ma il degrado sta crescendo a dismisura.
Ho già fatto notevoli segnalazioni e qualcosa è stato fatto….tipo chiudere le buche che contenevano erbaccia
http://www.decorourbano.org/vedi-profilo/?idu=11380 come potete vedere segnalo su tutto….
queste per fortuna non ci sono più dopo aventi sgradevoli…..
c’è molta arte lungo questa strada….palazzi in disuso molto antichi…..e quello lo capisco….
ma la spazzatura accumulata quella no……io la percorro spesso a piedi …..e non vi dico nei sandali cosa mi ritrovo….
amo questo tratto di strada….penalizzato da mancanza di verde curato purtroppo inesistente…
finisce nel carcere minorile questa strada ed è un peccato che quando escono vedono solo DEGRADO…. il bello lo si costruisce INTORNO per dare fiducia …..in un futuro migliore……
c’è in un punto un pezzo di marcipiede tutto fatto a pietrine nel pressi della tabaccheria….
che non vi dico quante volte ci ho lasciato le ruote della bici….
per una volta pensate anche alla periferia!!! VIA FIUME…..PER FAVORE…..”
Ancora una volta, siamo costretti a chiedere pubblicamente un intervento dell’amministrazione comunale affinché voglia dimostrare una volta per tutte che non esistono zone di serie A e di serie B o C nella città per quanto attiene sicurezza stradale, pulizia e decoro urbano.
Aggiornamento
Ancora sul degrado urbano nella periferie di Lecce. L’ennesimo capitolo della saga inaugurata dalle segnalazioni dei cittadini allo “Sportello dei Diritti” dal titolo “Non di solo centro vive la città” trova una nuova conferma sull’inerzia dell’amministrazione. La zona antistante lo stadio di Lecce
Stiamo cercando, come “Sportello dei Diritti” di fare una cernita delle molteplici segnalazioni che giungono sulla casella email segnalazioni@sportellodeidiritti.org sul degrado urbano in cui versa la periferia del capoluogo salentino.
Per tali ragioni, prendiamo soprattutto in considerazione quelle che ci vengono documentate fotograficamente per dimostrare lo stato di estremo degrado in cui versa la periferia della città. Ed ancora una volta, Giovanni D’Agata, presidente e fondatore dell’associazione, vuole evidenziare come ogni denuncia sembra voler segnare la differenza, tra il centro della “città d’arte”, della città dei turisti, dei Palazzi e dei monumenti, e la periferia abbandonata a sé stessa.
È la zona dello stadio di Lecce, in particolare ove ci sono i parcheggi innanzi agli ingressi delle squadre ad evidenziare la presenza di buche e marciapiedi rotti, alberi a rischio d’imminente caduta e sporcizia.
Ancora una volta, le fotografie che un attento cittadino ci ha trasmesso, infatti, la dicono tutta sulla grave situazione che vive la periferia leccese e la pressoché totale inerzia dell’amministrazione comunale.
La saga dal titolo “Non di solo centro vive la città”, continua, e segna un passaggio eloquente a danno dei nostri amministratori, ma soprattutto dei cittadini residenti nelle periferie considerati, purtroppo, di serie B o C
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