BOMBA A MANO IN UNA GROTTA E ORDIGNO INERTE NELLA DISCARICA
Lunedi 29 luglio, i Carabinieri della Stazione di Ruffano sono intervenuti in Supersano, in località Mendole, dove il gruppo di speleologi Ndronico di Lecce, nel corso di una loro attività di settore, ha trovato, all’interno di una grotta, alla profondità di circa trenta metri, ordigno incastrato fra due massi. Sul posto è sopraggiunto l’artificiere antisabotaggio del Comando Provinciale Carabinieri di Lecce che ha ispezionato il manufatto consistente in una bomba a mano mk2, tipo ananas, integra ed attiva, facendola brillare in sicurezza previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.
Invece ieri mattina, a Campi Salentina, un quarantanovenne rappresentante della società che raccoglie e seleziona i rifiuti, denominata Sud Gas del luogo, ha trovato, rinveniva nell’impianto di smaltimento dei rifiuti un manufatto simile ad un ordigno esplosivo. Sul posto l’artificiere antisabotaggio del Comando Provinciale CC di Lecce lo ha identificato per una bomba da mortaio, accertando che lo stesso era inerte
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