ARRESTO PER DROGA NEL CENTRO STORICO – ARRESTATO SPACCIATORE A BORDO DI UN’AUTO RUBATA
Da tempo il centro storico di Lecce è oggetto di attenzione particolare da parte delle pattuglie della Polizia di Stato. Nei giorni scorsi, il Questore Vincenzo Carella ha anche ricevuto una delegazione di cittadini, promotori di un comitato finalizzato a restituire condizioni di vivibilità alla zona centro che per effetto della c.d. movida, nelle ore serali e notturno sottopone i residenti a disturbo della quiete derivante dalla musica ad alto volume e dai numerosi avventori, talvolta ubriachi, che oltre a vociare in maniera fastidiosa, imbrattano con bottiglie di vetro ed altro il decoro urbano.
Da giorni, oltre alle pattuglie delle volanti, è in corso un’intensa attività info – investigativa da parte di personale della Squadra Mobile che, proprio durante uno di questi servizi, apprendeva che in via Ascanio Grandi, nei pressi del locale pubblico denominato “New Paolone”, veniva posta in essere una intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo un appostamento, intorno alle ore 21.40, alcuni operatori della Squadra Mobile notavano un giovane che, a bordo di ciclomotore Aprilia Scarabeo di colore verde , dopo aver parcheggiato, si avvicinava ad un’abitazione in stato di abbandono, cercando di depositare una busta in cellophane, aldilà di una porta divelta, proprio dove si erano nascosti altri due operatori di polizia.
Gli investigatori, cogliendo il ragazzo di sorpresa, uscivano dal nascondiglio e lo afferravano per un braccio, mentre quest’ultimo tentava di divincolarsi, colpendo con calci e pugni i due poliziotti, tanto che gli agenti e l’arrestato cadevano su una macchina in sosta. Una volta bloccato, l’uomo veniva identificato per MELLONE Valentino, un leccese del’88 ,già noto alle forze di Polizia.
Ispezionata la busta che il MELLONE aveva cercato di nascondere, si accertava che il suo contenuto corrispondeva a 40 dosi di marijuana e 40 di hashish e nel bauletto dello scooter con il quale MELLONE era giunto sul posto venivano rinvenute altre nove dosi di hashish. Nel corso della perquisizione personale, nel pacchetto di sigarette in possesso del MELLONE veniva rinvenuto un’altra dose di hashish. Si giungeva pertanto a sequestrare complessivi 81,7 grammi di marijuana e 99,1 grammi di hashish al lordo della confezione, un telefono cellulare e 40 euro verosimile provento dello spaccio.
Il Mellone veniva tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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DOPO UN ROCAMBOLESCO INSEGUIMENTO TRATTO IN ARRESTO DALLE VOLANTI UNO SPACCIATORE CHE AGLI ARRESTI DOMICILIARI ANDAVA IN GIRO A BORDO DI UN’AUTO RUBATA
Nel pomeriggio di ieri, una donna, alla guida della propria autovettura, incrociava casualmente un’altra auto, Alfa Romeo di colore grigio scuro, del tutto simile a quella rubata al marito circa un mese fa. Dopo aver segnalato la circostanza all’utenza 113, seguiva il veicolo comunicando alla sala operativa gli spostamenti, finché il veicolo non imboccava la tangenziale Est direzione Brindisi, e seguita l’Uscita 8/B , si fermava nell’area di servizio di carburante “TOTAL-ERG.
Sopraggiungeva una volante che individuava immediatamente l’autovettura segnalata , parcheggiata sull’area di servizio, mentre l’autista si trovava all’interno del Bar di pertinenza del distributore. Quest’ultimo, alla vista degli operatori cercava di defilarsi , portandosi dietro il separé che riserva una parte del locale destinato alle slot machine
Gli agenti si avvicinavano ed invitavano l’uomo a seguirli, ma questi, con una mossa repentina, cercava di darsi alla fuga a piedi. Sfortunatamente per lui, uno degli agenti della pattuglia, maratoneta di interesse nazionale, postosi all’inseguimento lo raggiungeva immediatamente su Viale della Cavalleria in direzione della città. Altra circostanza sfavorevole per il fuggiasco è che, casualmente, si trovava a transitare per quella strada un altro poliziotto, fuori dal servizio, con a bordo la propria figlia minore che, vista la scena, cercava di ostacolare la fuga del giovane ponendosi di traverso con l’autovettura, nonostante ciò, il fuggitivo continuava nel suo intento imboccando Via Alberto Sordi sempre inseguito a piedi per alcune centinaia di metri dall’agente-atleta.
Dopo ancora un centinaio di metri di inseguimento, il fuggitivo si immetteva in via don Giacomo Alberiore, strada chiusa e pedonale dove cercava di rifugiarsi presso l’ultimo condominio a destra della strada .Senza più via d’uscita, il fuggitivo veniva fermato dopo una breve colluttazione durante la quale, perdeva l’equilibrio e cadeva urtando contro il vetro della porta d’ingresso al condominio mandandolo in frantumi e procurandosi una lieve escoriazione sullo zigomo sinistro. L’uomo veniva identificato per VIRGULTO Michael, nato a Lecce il 22.11.1990 ivi residente , con precedenti di polizia e tra l’altro in regime degli arresti domiciliari. Veniva trovato addosso al VIRGULTO un involucro in cellophane di colore nero contenente sostanza stupefacente verosimilmente Marijuana per un peso accertato di grammi 3,5.
Gli agenti, tornati sull’area del distributore di carburante TOTAL-ERG, procedevano a svolgere degli accertamenti sull’autovettura Alfa Romeo modello 147 di colore grigio scuro, che si presentava con il nottolino di accensione forzato, l’impianto elettrico manomesso, il tappo del distributore di carburante forzato e varie rigature su tutta la carrozzeria.
Da accertamenti esperiti, detta autovettura risultava oggetto di furto e denunciata in data 15.04.2013 presso la stazione Carabinieri di San Cesario, dal marito della richiedente
Considerato che il VIRGULTO Michael era stato trovato con addosso della sostanza stupefacente, nell’ambito della perquisizione personale si procedeva anche a sequestrare la somma di euro 915,00 in banconote da 50 -20- 10 e 5 euro, quale provento di attività di spaccio.
La perquisizione veniva estesa all’abitazione del ragazzo dove, proprio sul tavolo posto nella stanza da pranzo, si notava una busta comune da spesa in plastica contenente sostanza stupefacente del tipo Marijuana per il peso accertato di grammi 560. Il Virgulto veniva tratto in arresto per il reato di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, evasione dagli arresti domiciliari ed indagato in stato di libertà, per la trascorsa flagranza, in ordine al reato di ricettazione di autovettura, guida senza patente. A lui veniva altresì attribuito il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Category: Cronaca