SEQUESTRATI 220 MILA EURO A TRE IMPRENDITORI DELLA PROVINCIA.
La Guardia di Finanza di Lecce ha eseguito tre diversi decreti di sequestro preventivo per equivalente emessi dal GIP del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica della città capoluogo, nei confronti di altrettanti imprenditori della provincia ritenuti responsabili del reato di omesso versamento dell’IVA.
Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria hanno sequestrato, nel dettaglio, alcune quote di beni immobili posti nel Comune di Surbo (LE) e riconducibili al rappresentante legale di una società di Lecce operante nel settore della produzione di calcestruzzo, nonché un ulteriore immobile sito in Porto Cesareo (LE) di proprietà del titolare di una ditta individuale, anch’essa di Lecce, esercente l’attività di installazione di impianti elettrici, sino a concorrenza, rispettivamente, degli importi di euro 90.544,00 e di euro 83.131,00.
Nei confronti di un terzo imprenditore, il titolare di una ditta individuale di Lecce esercente l’attività di manutenzione e riparazione di attrezzature di refrigerazione, i Finanzieri hanno sequestrato, invece, le proprie disponibilità bancarie, sino a concorrenza dell’importo di euro 50.532,00.
La condotta illecita attribuita ai tre si riferisce – come detto – all’ipotesi di reato di omesso versamento di IVA, dovuta per l’anno d’imposta 2007, per un importo complessivo di euro 224.207,00 (90.544,00 + 83.131,00 + 50.532,00).
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