LECCE – CARPI : NON SBAGLIARE PER CREDERCI ANCORA a cura di Gabriele De Pandis
180 minuti per coltivare i sogni di un riscatto immediato. 180 minuti per credere alla possibilità (seppur ancor difficile) di andare in serie B senza i playoff. Archiviato l’aggancio alla capolista Trapani grazie alla concomitanza della vittoria del Lecce a Bolzano per 2-1 con il pareggio dei siciliani contro l’arrembante Albinoleffe, il Lecce si prepara ad affrontare gli ultimi due impegni della stagione da affrontare col doppio pensiero al campo ed al tabellone.
Nell’ultima partita casalinga della regular season del campionato di Lega Pro il Lecce affronterà il Carpi 3° in classifica. All’andata gli emiliani ebbero la meglio per 1-0 giocando una partita ordinata contenendo e marcando a vista le fonti di gioco del Lecce. Il rigore poi trasformato da Rachid Arma sancì il trionfo del “Cabassi” di Carpi. Quella partita sembrava accreditare il Carpi come seria candidata alla testa del campionato di Lega Pro, ma una serie di 7 partite senza vittorie (tra cui cinque sconfitte) ha fatto scivolare gli emiliani dietro in classifica fino al 7° posto ampliamente fuori dal treno playoff. La primavera ha poi portato un’inversione di rotta alla squadra emiliana che, sovvertendo il precedente rendimento, ha piazzato 6 vittorie, 1 pareggio ed 1 sola sconfitta delle ultime otto partite.
Il decano mister Fabio Brini ha riportato il Carpi in piena zona playoff assestandosi al momento al 3° posto a quota 50 punti ma ad una sola lunghezza dalla coppia Sudtirol-Entella Chiavari. La zona playoff ormai sembra essere messa in ghiaccio dato il distacco di 6 punti dall’Albinoleffe sesto in classifica.
La forza del Carpi è la solidità difensiva infatti i biancorossi sono (insieme al Trapani) la miglior difesa del campionato con soli 26 gol subiti. La vocazione certamente difensiva di mister Brini è attestata dal limitato numero di segnature, a quota 35. Numeri a parte, la strategia e il modus operandi dell’allenatore ex Taranto ha portato fieno in cascina dati i risultati. Lo schieramento dei carpigiani prescinde da una difesa a 4 che si schiera nel modo seguente da sinistra a destra: Sperotto – Poli (indisponibile domani e rimpiazzato probabilmente da Gagliolo) – Terigi – Letizia. Dalla cintola in su Brini fa leva sulla grande dinamicità delle sue frecce Di Gaudio a sinistra e Concas (o Pasciuti a destra) sia in caso di 4-4-2 che di 4-2-3-1. Al centro del campo dovrebbero trovar posto Raffaele Bianco e Marco Perini. Davanti spazio alle due punte marocchine Kabine ed Arma capaci di invertirsi i ruoli e di scardinare le difese con la loro dinamicità. In caso di 4-2-3-1 troverà posto uno dei due, affiancato dal supporto di Viola (o Melara) sulla trequarti centrale.
Il Lecce , dal canto suo, dovrà tener conto delle squalifiche per somma di gialli di capitan Giacomazzi e di Esposito che si vanno a sommare alle defezioni delle punte Foti e Pià. Le scelte di Toma appaiono obbligate a centrocampo dove si potrà optare per l’arretramento di Bogliacino o per l’impiego di Giacomo Zappacosta. Al centro la coppia centrale dovrebbe esser formata da Martinez e Di Maio.
Toma in conferenza stampa ha dichiarato che la squadra non deve tenere gli occhi alti al tabellone aspettando news da Trapani, ma deve affrontare il Carpi con una giusta concentrazione data anche la maggior difficoltà rispetto all’impegno dei siciliani (attesi dalla partita casalinga contro la Reggiana in piena zona playout). Il tecnico magliese ha poi sottolineato la forza difensiva del Carpi sperando in un aiuto anche dalla temperatura altissima questi giorni nel Salento e certamente insolita per gli emiliani abituati a settimane di piogge e maltempo.
Mister Toma ha poi proseguito sottolineando l’importanza di non sbagliare questo match per continuare a sognare e per dare pepe agli ultimi 90’. Il Lecce, sempre a detta di Toma, non dovrà commettere l’errore di attaccare alla garibaldina scoprendosi e porgendo il fianco alle formidabili ripartenze della squadra di Mister Brini. In chiusura di conferenza si è parlato delle sensazioni dell’ambiente: il mister in settimana ha tenuto sulle spine i suoi ragazzi per evitare il rilassamento dettato dall’aggancio in classifica. Mancano 180 minuti, 180 minuti per sognare.
Di seguito i convocati da Toma per il match contro il Carpi di domani alle 15.00 al “Via del Mare”
Benassi, Bleve; Diniz, D’Ambrosio, Di Maio, Fatic, Tomi, Martinez, Ferrario, Vanin, Vinicius; Zappacosta, De Rose, Memushaj, Bogliacino; Chiricò, Falco, Jeda, Bustamante, Chevanton.
Gabriele De Pandis
Category: Sport