MELONI LEADER DI FRATELLI D’ITALIA: LETTA NON E’ LA RISPOSTA CHE L’ITALIA MERITA

”Non aderisco a questo percorso: la scelta di Letta e’ frutto di un compromesso al ribasso, una riproposizione del governo Monti in salsa politica, non e’ la risposta che l’Italia merita”. Sono le dichiarazioni di Giorgia Meloni, fondatrice del movimento Fratelli d’Italia, in merito ad Enrico Letta quale prossimo premier.
L’Italia ha bisogno di idee nuove, protagonisti nuovi, risposte coraggiose, non di quello che stiamo vedendo negli ultimi anni”- per quanto riguarda l’alleanza Pd-Pdl? – ”Alleanza del tutto innaturale, il Pd e’ piu’ vicino al M5S che non al partito di Berlusconi”. I grillini? ”Guardate quello che sta succedendo in Sicilia: i 5stelle non vogliono misurarsi con le cose concrete da fare, sono capaci solo di strillare nelle piazze. Il loro gioco e’ far finta di stare fuori dal palazzo quando ci stanno comodamente seduti anche loro”.

 

(ndr)

Giorgia Meloni nei mesi scorsi è stata ferocemente attaccata sulla rete, per un manifesto che la ritraeva con qualche ruga in meno. Si è gridato allo scandalo. Miracoli del photoshop si era detto e scritto. Chi come noi utilizza programmi di fotoritocco tutti i giorni sa bene che ciò, è un fatto assolutamente normale, i ritocchi fotografici vengono fatti non solo sulle immagine dei politici ma anche dei normali cittadini. D’altro canto non credo che esista il manifesto di un solo uomo pubblico che non sia passato al vaglio di un grafico che è intervenuto in maniera più o meno pesante sull’immagine. Non parliamo poi delle donne. Un brufolo, una brutta ruga di espressione, una macchia e così via.
La cosa ci ha sorpreso e incuriosito, non riuscivamo a capire dove fosse lo scandalo. E così siamo andati a vedere le foto della Meloni nelle più disparate situazioni, e l’idea che ce ne siamo fatti, è questa. La Giorgia nazionale non sarà Miss Universo, ma non ci pare che sia da buttare via.
E poi se il paragone dovesse essere con le sue colleghe, crediamo non ci sia storia.

Comunque la prossima volta attaccate la Meloni per quello che dice, e non per quello che fa lo studio grafico che gli cura l’immagine.

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