SINE SE PO FARE. LE MURA DELLA CITTA’ CHE VERRA’

| 24 Aprile 2013 | 0 Comments

 Prosegue il processo di progettazione partecipata che accompagna la costruzione del Pug, denominato Sine Putimu.   Dopo la prima tappa a Frigole durante la quale si è parlato del Parco delle Marine della città di Lecce, il cammino partecipativo di avvicinamento al Piano Urbanistico Generale si è dato appuntamento al Must di Lecce.  Un percorso indissolubilmente legato alla costruzione ricca e condivisa della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.

Al centro dei lavori odierni al Museo Storico della Città sono state le Mura, all’interno delle quali c’è il cuore pulsante dell’attività e della vita dell’urbe.

In occasione di questo workshop è stato presentato l’avviso pubblico che verrà pubblicato a partire da domani sul sito internet del Comune di Lecce  (www.comune.lecce.it). Il bando – al quale possono partecipare tutti: cittadini, professionisti, associazioni, imprese ed Enti – scadrà il prossimo 7 giugno.

 “Tramite questo processo partecipativo –  ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale, Severo Martini  i cittadini avranno la possibilità di scegliere in quale ambiente vorranno vivere. Grazie a questo metodo innovativo intendiamo assecondare le esigenze della comunità. La cornice strategica attorno a cui muoversi sarà quella dello sviluppo ecosostenibile. Le Mura – ha spiegato l’assessore Martinirappresentano la parte più importante della nostra città. Il nostro obiettivo è quello di ristrutturare, reinventare e ripensare il centro storico per offrirgli nuova luce assicurando ai cittadini una migliore qualità della vita, per questo intendiamo rivedere la viabilità delle strade del borgo antico, ricostruire sul costruito, cambiare – ad esempio – la destinazione d’uso di alcuni immobili, guardare con grande attenzione alla possibile acquisizione delle fonti energetiche rinnovabili”.

All’iniziativa erano l’assessore all’Urbanistica e alla Pianificazione Territoriale, Severo Martini, il professor  Mosè Ricci dell’Università di Genova, coordinatore scientifico del Pug, il professor Giovanni Zurlini dell’Università di Lecce per la VAS (Valutazione ambientale strategica) e Raffaele Parlangeli, dirigente del Comune di Lecce  e coordinatore del progetto “Lecce Capitale Europea della Cultura 2019”.  Sul tema “Spazi verdi ecologici nei tessuti compatti”, è intervenuta la professoressa Chiara Rizzi dell’Università di Trento.

Gli altri workshop tematici in programma sono i seguenti: il 16 maggio con le Isole dell’Abitare, il 6 giugno con Università e il 2 luglio con la Città rurale.    

 

                      

 

Category: Costume e società

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