CHIUDONO LE IMPRESE ARTIGIANE IN PUGLIA

| 23 Aprile 2013 | 0 Comments

Diminuiscono le imprese artigiane in Puglia

Sono 75.376 contro le 79.324 del I trimestre 2009

 Bari, 23/04/2013 – Anno dopo anno, in Puglia, diminuiscono le aziende artigiane. Ce ne sono 75.376, pari al 19,8 per cento del totale delle imprese (380.707), mentre al primo trimestre 2009 ce ne erano 79.324, pari al 20,6 per cento del totale delle imprese (385.991). A rilevarlo è il Centro Studi di Confartigianato Imprese Puglia.

Da inizio anno al 31 marzo scorso, le cessazioni (2.504) hanno superato le iscrizioni (1.260), con un saldo negativo di 1.244 unità (-1,6 per cento).

Ma se si guarda alla dinamica delle aziende artigiane a partire dal primo trimestre 2009, i dati sono impietosi. La flessione, infatti, si attesta al 5 per cento, contro l’1,4 delle imprese totali.

Il saldo negativo (3.948 unità in meno) è dovuto, principalmente, alla perdita di ben 2.360 attività manifatturiere, pari ad una flessione dell’11,7 per cento. Seguono le costruzioni che, dal 2009 al 2013, hanno perso 943 unità, con un decremento del 3,4 per cento. Negativo anche l’andamento del commercio all’ingrosso e al dettaglio (meno 647 aziende, pari ad un tasso negativo dell’8,7 per cento) e del settore dei trasporti che registra un calo del 9,8 per cento (453 unità in meno).

Positive, invece, le performance delle altre attività di servizi (352 unità in più, pari al 3 per cento), delle attività di alloggio e ristorazione (281 unità in più, pari ad una crescita del 9,4 per cento), delle agenzie di viaggio e di noleggio (255 unità in più, corrispondenti al 21,7 per cento), dei servizi di informazione e comunicazione (32 unità in più, pari al 6,4 per cento).

 

Analisi per settori. L’artigianato pugliese si concentra nei settori delle costruzioni (35,2 per cento), delle attività manifatturiere (23,6), delle altre attività di servizi (16,2), del commercio all’ingrosso e al dettaglio (9), del trasporto e magazzinaggio (5,5) e dei servizi di alloggio e della ristorazione (4,3).

 

Il commento. Il presidente di Confartigianato Imprese Puglia, Francesco Sgherza, invita gli imprenditori a «fare rete» e sollecita le istituzioni ad adottare «con estrema urgenza» provvedimenti, anche straordinari, per tamponare l’«emorragia» delle imprese artigiane.

«Gli artigiani della nostra regione – dice Sgherza – stanno subendo le conseguenze della recessione sotto varie forme. Su tutte, il crollo delle commesse, le difficoltà nell’accesso al credito e il diffondersi di forme di concorrenza sleale da parte di operatori abusivi».

Di più: «la pluralità delle nostre imprese non ha una tradizione nel portare avanti un lavoro in comune, l’unico in grado di consentire ai piccoli operatori, attraverso aggregazioni di tipo consortile, di competere sui mercati esteri, che consentirebbero di mantenere, se non di incrementare, i fatturati delle aziende».

Inoltre, la piaga della concorrenza sleale che costituisce «motivo di grande preoccupazione per i nostri artigiani e dovrebbe essere oggetto di allarme sociale in quanto si tratta di reddito sottratto all’intera comunità, anche perché, ad un prezzo più basso del servizio, corrisponde l’assenza di ogni garanzia di qualità».

Per questo, Confartigianato Imprese Puglia ha lanciato una campagna di sensibilizzazione, promuovendo la sottoscrizione di una serie di protocolli con gli enti locali, per realizzare, capillarmente, efficaci azioni di contrasto mirato. «Le istituzioni – conclude il presidente – devono adottare tutte le misure necessarie per sostenere l’artigianato che rappresenta la parte sana della nostra economia e dà sostentamento a decine di migliaia di famiglie pugliesi».

Analisi nelle sei province pugliesi

Bari. Rappresenta il 40,9 per cento delle imprese artigiane in Puglia (30.798 su 75.376). Dal 2009 al 2013, sono diminuite dell’8,2 per cento (da 33.535 a 30.798). Se ne sono «perse» 2.737, di cui 1.283 nel manifatturiero (-13,9 per cento) e 725 nelle costruzioni (-6,8 per cento).

 

Brindisi. Rappresenta il 9,9 per cento delle imprese artigiane (7.453 su 75.376). Il manifatturiero e il commercio, rispettivamente con 157 e 50 unità in meno, spingono al ribasso tutto il comparto artigiano. Stabili gli altri settori, con buoni incrementi nelle attività dei servizi di alloggio e della ristorazione (+34 unità) e nelle altre attività di servizi (+37). Complessivamente, la flessione si attesta all’1,5 per cento (da 7.570 si scende a 7.453).

 

Foggia. Rappresenta il 13,6 per cento delle imprese artigiane (10.270 su 75.376). Aumentano del 35,6 per cento le aziende dell’agricoltura e della pesca (da 73 a 99). Di contro, le costruzioni perdono il 10,6 per cento (-415 unità) e le attività manifatturiere il 9,8 per cento (-252 unità). Il saldo complessivo è di 754 imprese in meno, pari ad un tasso negativo del 6,8.

 

Lecce. Rappresenta il 25,4 per cento delle imprese artigiane (19.145 su 75.376). Ha perso 261 unità (-1,3 per cento). Il settore manifatturiero è quello più colpito (-569 attività, pari ad un tasso negativo dell’11,2). Segue il commercio (-100 unità, pari al 5,6 per cento). Crescono, quasi a sorpresa, le costruzioni di 212 unità, pari al 2,9 per cento. Sono dati in controtendenza. Dopo un’analisi attenta, però, si evince che spesso i lavoratori disoccupati del settore, non avendo alternative, sono costretti ad intraprendere la strada dell’impresa individuale. E’ questa la più probabile ragione dell’aumento delle imprese edili.

 

Taranto. Rappresenta il 10,2 per cento delle imprese artigiane (7.710 su 75.376). Anche qui le attività manifatturiere registrano valori negativi (-99 unità, pari ad un tasso negativo del 6 per cento); segue il commercio (-48, pari a -6,8 per cento) e il trasporto e magazzinaggio (-37 unità, pari a -7,8 per cento). Aumentano, invece, le agenzie di noleggio e di viaggio (57 unità, pari ad una crescita del 39,3 per cento).

Quota % di imprese artigiane per provincia

 

 

 

Imprese artigiane in Puglia

Var.%

 

Var.

 

2009

2010

2011

2012

2013

 

2009-2013

 

2009-2013

Agricoltura, silvicoltura, pesca

328

309

302

315

323

-1,5%

-5

Estrazione minerali da cave e miniere

97

94

89

83

77

-20,6%

-20

Attività manifatturiere

20.146

19.347

18.915

18.293

17.786

-11,7%

-2.360

Fornitura energia elettrica, gas

3

3

3

3

4

33,3%

1

Fornitura acqua, reti fognarie

152

145

133

133

133

-12,5%

-19

Costruzioni

27.478

27.179

27.232

27.047

26.535

-3,4%

-943

Commercio all’ingrosso e dettaglio

7.455

7.298

7.154

7.018

6.808

-8,7%

-647

Trasporto e magazzinaggio

4.603

4.457

4.385

4.239

4.150

-9,8%

-453

Attività dei servizi di alloggio e della ristorazione

2.977

3.113

3.194

3.246

3.258

9,4%

281

Servizi di informazione e comunicazione

500

495

514

528

532

6,4%

32

Attività finanziarie e assicurative

12

12

13

13

10

-16,7%

-2

Attività immobiliari

2

2

2

1

1

-50,0%

-1

Attività professionali, scientifiche e tecniche

1.520

1.483

1.473

1.450

1.439

-5,3%

-81

Noleggio, agenzie di viaggio

1.176

1.255

1.324

1.353

1.431

21,7%

255

Istruzione

196

202

206

206

201

2,6%

5

Sanità ed assistenza sociale

81

83

91

89

84

3,7%

3

Attività artistiche, sportive e di intrattenimento

284

286

278

273

266

-6,3%

-18

Altre attività di servizi

11.802

11.932

12.086

12.084

12.154

3,0%

352

Imprese non classificate

512

438

186

233

184

-64,1%

-328

Totale

79.324

78.133

77.580

76.607

75.376

 

-5,0%

 

-3.948

fonte: elaborazione Centro Studi Confartigianato Imprese Puglia su dati Unioncamere-InfoCamere, Movimprese  

 

Imprese artigiane

BARI

 

 

 

BRINDISI

 

 

 

 

2009

2013

Var.%

Var.

2009

2013

Var.%

Var.

Agricoltura, silvicoltura, pesca

107

88

-17,8%

-19

46

41

-10,9%

-5

Estrazione minerali da cave e miniere

31

21

-32,3%

-10

4

5

25,0%

1

Attività manifatturiere

9.209

7.926

-13,9%

-1.283

1.639

1.482

-9,6%

-157

Fornitura energia elettrica, gas

2

2

0,0%

0

0

0

0,0%

0

Fornitura acqua, reti fognarie

45

48

6,7%

3

28

21

-25,0%

-7

Costruzioni

10.730

10.005

-6,8%

-725

2.908

2.891

-0,6%

-17

Commercio all’ingrosso e dettaglio

3.081

2.683

-12,9%

-398

710

660

-7,0%

-50

Trasporto e magazzinaggio

2.339

2.063

-11,8%

-276

406

416

2,5%

10

Attività dei servizi di alloggio e della ristorazione

1.089

1.193

9,6%

104

254

288

13,4%

34

Servizi di informazione e comunicazione

274

276

0,7%

2

44

59

34,1%

15

Attività finanziarie e assicurative

2

1

-50,0%

-1

1

1

0,0%

0

Attività immobiliari

2

1

-50,0%

-1

0

0

0,0%

0

Attività professionali, scientifiche e tecniche

679

620

-8,7%

-59

136

145

6,6%

9

Noleggio, agenzie di viaggio

522

621

19,0%

99

112

128

14,3%

16

Istruzione

62

64

3,2%

2

23

23

0,0%

0

Sanità ed assistenza sociale

16

13

-18,8%

-3

10

14

40,0%

4

Attività artistiche, sportive e di intrattenimento

117

111

-5,1%

-6

33

25

-24,2%

-8

Altre attività di servizi

4.828

4.928

2,1%

100

1.201

1.238

3,1%

37

Imprese non classificate

400

134

-66,5%

-266

15

16

6,7%

1

Totale

33.535

30.798

-8,2%

-2.737

7.570

7.453

-1,5%

-117

fonte: elaborazione Centro Studi Confartigianato Imprese Puglia su dati Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

 

Imprese artigiane

FOGGIA

 

 

 

LECCE

 

 

 

TARANTO

 

 

 

 

2009

2013

Var.%

Var.

2009

2013

Var.%

Var.

2009

2013

Var.%

Var.

Agricoltura, silvicoltura, pesca

73

99

35,6%

26

71

61

-14,1%

-10

31

34

9,7%

3

Estrazione minerali da cave e miniere

6

4

-33,3%

-2

42

37

-11,9%

-5

14

10

-28,6%

-4

Attività manifatturiere

2.567

2.315

-9,8%

-252

5.088

4.519

-11,2%

-569

1.643

1.544

-6,0%

-99

Fornitura energia elettrica, gas

0

0

0,0%

0

0

0

0,0%

0

1

2

100,0%

1

Fornitura acqua, reti fognarie

9

7

-22,2%

-2

54

42

-22,2%

-12

16

15

-6,3%

-1

Costruzioni

3.932

3.517

-10,6%

-415

7.281

7.493

2,9%

212

2.627

2.629

0,1%

2

Commercio all’ingrosso e dettaglio

1.172

1.121

-4,4%

-51

1.784

1.684

-5,6%

-100

708

660

-6,8%

-48

Trasporto e magazzinaggio

652

563

-13,7%

-89

733

672

-8,3%

-61

473

436

-7,8%

-37

Attività dei servizi di alloggio e della ristorazione

494

501

1,4%

7

696

800

14,9%

104

444

476

7,2%

32

Servizi di informazione e comunicazione

40

37

-7,5%

-3

80

104

30,0%

24

62

56

-9,7%

-6

Attività finanziarie e assicurative

3

3

0,0%

0

6

5

-16,7%

-1

0

0

0,0%

0

Attività immobiliari

0

0

0,0%

0

0

0

0,0%

0

0

0

0,0%

0

Attività professionali, scientifiche e tecniche

221

207

-6,3%

-14

312

308

-1,3%

-4

172

159

-7,6%

-13

Noleggio, agenzie di viaggio

169

187

10,7%

18

228

293

28,5%

65

145

202

39,3%

57

Istruzione

19

21

10,5%

2

76

80

5,3%

4

16

13

-18,8%

-3

Sanità ed assistenza sociale

0

0

0,0%

0

55

56

1,8%

1

0

1

100,0%

1

Attività artistiche, sportive e di intrattenimento

21

22

4,8%

1

93

94

1,1%

1

20

14

-30,0%

-6

Altre attività di servizi

1.623

1.653

1,8%

30

2.737

2.882

5,3%

145

1.413

1.453

2,8%

40

Imprese non classificate

23

13

-43,5%

-10

70

15

-78,6%

-55

4

6

50,0%

2

Totale

11.024

10.270

-6,8%

-754

19.406

19.145

-1,3%

-261

7.789

7.710

-1,0%

-79

fonte: elaborazione Centro Studi Confartigianato Imprese Puglia su dati Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Category: Costume e società

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