Trepuzzi e Squinzano, due arresti
Squinzano. Stamane sono scattate di nuovo le manette ai polsi di due personaggi già noti alle Forze di Polizia per delitti soprattutto predatori, stavolta in forza di ordini di esecuzione di pene definitive.
Oltre un anno e sette mesi dovrà infatti scontare Ettore Alekos Pierri, classe 1985 e già noto.
I fatti risalgono al 2006, quando Pierriaveva tentato di mettere a segno una estorsione da cinquecento euro ai danni di un cittadino di Squinzano – con il classico sistema del cavallo di ritorno – per restituirgli un revolver rubato nell’abitazione della vittima.
Il tentativo non era andato a buon fine ePierri, sottoposto a un’indagine (che non gli ha risparmiato anche la custodia cautelare in carcere e gli arresti domiciliari) sfociata nella pena detentiva, che da oggista scontando. I Carabinieri della Stazione di Squinzano, infatti, gli hanno notificato il provvedimento presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola dove il prevenuto si è presentato.
Trepuzzi. Nello stesso istituto penitenziario è da oggi detenuto anche Marco Maggio, ventitreenne trepuzzino, già noto.
I Carabinieri della Stazione di Trepuzzi hanno eseguito un ordine di esecuzione di una condanna a quattro anni e quattro mesi di reclusione, oltre all’interdizione dai Pubblici Uffici per cinque anni e la multa di tremila e duecento euro, emesso dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica di Lecce.
La condanna riguarda una serie di delitti tra cui: furti aggravati perpetrati a Lecce, ricettazione a Calimera (LE), delitti in materia di armi a Trepuzzi, oltre a una serie di rapine ancora a Lecce, Calimera, Cutrofiano e Cavallino.
Category: Cronaca