LE PAGELLE AL LECCE a cura di Gabriele De Pandis
Petrachi 7,5 : Cuore Salentino. Finalmente lascia il segno con la maglia del Lecce. Sicuro e coraggioso nelle uscite già dopo pochi minuti. Dopo 24 minuti para un rigore che se fosse entrato avrebbe disegnato forse un altro match. Si disimpegna con tranquillità e sicurezza per il resto del match.
Vanin SV : costretto al forfait dopo pochi minuti per un infortunio.
Vinicius 6- : non va in apprensione nei (pochi) attacchi della Tritium. Piccola sbavatura a metà ripresa quando una sua corta respinta serve Bortolotto che però tira alle stelle. Sua comunque la spizzata per il vantaggio di Giacomazzi.
Esposito 6 : vedasi Vinicius, ma senza l’amnesia. Non soffre e cerca di far ripartire i suoi.
Tomi 6,5: nota dolce per il terzino ex Foggia. Ha la meglio sulla sua fascia nell’asse con Pià. Fisicamente sta bene, si è visto nella sua facilità di corsa. Va bene , ma bisogna continuar così senza amnesie letali come quelle contro il Treviso.
Memushaj 6+: non incide ma merita menzione il suo lavoro a centrocampo dove si trova perennemente a disimpegnarsi contro due uomini della Tritium.
Giacomazzi 7: altra buona prestazione del capitano, il Giacomazzi dell’era Lerda sembra una sua controfigura. Tesse trame, gestisce con sapienza ogni pallone ed è puntuale nell’area piccola per timbrare l’1-0.
Chiricò 6,5 : non c’è niente da fare, il ragazzo è incorreggibile. Nonostante tutto numeri come la finta sulla linea di fondo ad eludere due avversari a metà ripresa non sono numeri da giocatore tecnicamente normodotato. Peccato che poi non c’è concretezza ma disperata ricerca della giocata ad effetto. Decisivo nel contropiede che in chiusura di match ha portato al gol di Francesco De Rose.
Bogliacino 7 : altri piedi sprecati per la Lega Pro. Ogni palla è un potenziale assist per i suoi compagni d’attacco. Sontuosa prestazione anche senza la ricerca della soluzione offensiva personale.
Chevanton 6,5 : ed arrivò anche la firma di Cheva in lega Pro. Sempre vivace e voglioso di strafare. I centrali della Tritium gli prendono a fatica le misure. Perfetta la traiettoria del l’angolo del vantaggio e perfetta la battuta del penalty con il quale spiazza inesorabilmente Paleari.
Pià 6,5: è in crescita. Una perfetta girata dopo 23 minuti trova solamente il palo a conclusione di una bellissima azione. A sinistra è superiore al tandem della Tritium. Visibilmente stanco lascia il posto a De Rose sul 2-0.
D’Ambrosio 5,5 : era difficile bissare la sciagurata prestazione con il Treviso. Nonostante tutto il terzino ex Lumezzane non riesce a pungere e non azzecca molti cross. In ogni caso merita altre chances.
De Rose 6,5 : fa ciò che deve fare: contribuisce ad addormentare la partita nella ripresa spezzando le idee offensive della Tritium e cercando di far ripartire gli avanti giallorossi. Emozionante il suo gol ,arrivato in contropiede nel finale dopo il dribbling al portiere Paleari, dedicato al padre scomparso da poco. Cuore e polmoni.
Jeda SV : subentrato a Chevanton, entra quando il Lecce non pensa molto ad attaccare.
Gabriele De Pandis
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