Pietro Mascagni Zanetto Cavalleria Rusticana
Venerdì 8 Febbraio 2013, ore 20,45 – Domenica 10 Febbraio 2013, ore 18.00 – Teatro Politema Greco di Lecce
Puntuale ad un appuntamento prestigioso ed atteso, anche quest’anno la tradizionale Stagione Lirica, la 44esima, richiama chi crede alla bellezza ed alla grandezza della musica. Bellezza e grandezza che sono in special modo della nostra fulgida tradizione operistica: pagine che portano il senso ed il sentimento della italianità in tutto il mondo.
L’ottimo livello della direzione artistica e quello di cantanti ed orchestrali e di tutti coloro che hanno lavorato e lavorano alla realizzazione dell’evento assicurano una produzione di prestigiosa qualità. Questo nonostante le difficoltà che l’operazione presentava nel tempo di una crisi che continuiamo ad attraversare.
Un pensiero cordiale va a quanti, da spettatori competenti ed appassionati, partecipano alle rappresentazioni e ne sostengono le proposte artistiche.
A tutti l’augurio che il messaggio della grande musica sia sempre più accolto e rechi gioia e serenità nel cuore di tutti.
Antonio Gabellone
Presidente della Provincia
Ancora una stagione lirica di prestigio, la 44esima, che quest’anno punta particolarmente l’attenzione su Verdi e Mascagni per celebrare degnamente i 200 ed i 150 anni dalla loro nascita.Il programma verdiano presenta l’intensa Messa da requiem e due opere popolarissime come Traviata e Un ballo in maschera; quello di Mascagni la Cavalleria Rusticana e un’opera come Zanetto non frequente sul palcoscenico della lirica.
L’Assessorato alla Cultura da me gestito presenta con orgoglio questa nuova stagione alla quale ci si è accinti con qualche timore per le note difficoltà economiche ma con la risolutezza che l’impegno della stagione richiedeva. Sotto la guida del nuovo Direttore Artistico Sergio Rendine si apre una stagione ricca di promesse e di grande qualità nell’impostazione e nella realizzazione.
Ci auguriamo che la cultura sia messaggera di traguardi sempre più alti, di iniziative sempre più incisive nella nostra società.
Un augurio nel nome della musica.
Simona Manca
V. Presidente/Assessore Prov.le alla Cultura
La 44ma Stagione Lirica Tradizionale della Provincia di Lecce mi vede impegnato per la prima volta a Lecce come Direttore Artistico. Sarà una Stagione nel segno della celebrazione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (uno dei più grandi geni musicali di ogni tempo). Pensare che qualche grande Teatro italiano abbia voluto ridimensionare questa festa dell’umanità fa sorridere di un sorriso amaro verso un provincialismo snob (nel senso di Sine NOBilitate) che alberga nel cuore di certi personaggi, al di là dei luoghi e delle patrie. A Lecce no. W Verdi, con determinazione e orgoglio.
Quindi, nel giorno della morte del Maestro, il 27 gennaio, nella Cattedrale di Lecce, eseguiremo il suo monumentale Requiem, che ci piace pensare, per una volta, non composto per la morte di Manzoni, ma per se stesso, un po’ come lo sono tutti i Requiem dei giganti della musica, da Mozart a Fauré, da Brahms a Britten. Direttore d’eccezione, Il grande John Neshling. Cast d’altissimo livello.
La Stagione, specificatamente d’Opera, comincerà nel segno di un’altra importante commemorazione: il 150° dalla nascita di Pietro Mascagni, con l’atto unico “raro” di Zanetto e con la “planetaria” Cavalleria Rusticana. Direttore Paolo Olmi, regista Michele Mirabella. Seguiranno, ancora nel segno di Verdi, Un ballo in maschera, diretta da un volto noto a Lecce, Filippo Zigante, mio predecessore alla direzione artistica, e con la regia di Antonio De Lucia, regista di fama internazionale. Infine chiuderà la Stagione La traviata con la regia di un mito assoluto, il coreografo, mimo, regista Lindsay Kemp, scopritore di David Bowie, autore dell’indimenticabile Flowers e dell’altrettanto indimenticabile successo mondiale, Alice (perdonate la vanità, con musica mia). Il direttore sarà il giovane Chung, figlio del grande Miun Chung, che sta avendo una fulminante carriera internazionale in Corea, Giappone, Cina, Stati Uniti. A Lecce, con tutta la risonanza internazionale che ne conseguirà, farà il suo debutto assoluto in Europa. Violetta e Alfredo saranno tra i più prestigiosi: Cinzia Forte e Massimiliano Pisapia.
Voglio inoltre annunciarvi una bella novità: ogni Opera da noi prodotta sarà portata e replicata al Teatro di Brindisi, nel segno di un Teatro di Lecce che vuole espandersi come servizio artistico e culturale anche fuori dai confini della città e della provincia. Con l’augurio di diffondere più arte possibile.
Per chiudere, voglio ringraziare i miei predecessori che tante cose hanno fatto per questo Ente Lirico, e tutto lo staff, il Direttore di Produzione Antonio De Lucia, il dirigente alle Politiche culturali, il dott. Antonio Lepore, quindi i funzionari Salvatore Viva e Francesca De Vito, e la segretaria di produzione Annalisa Nastrini. E tutti gli altri collaboratori, dentro e fuori il palcoscenico. Senza di loro la Stagione non avrebbe potuto prendere la forma e il livello che questa città, con la sua storica e gloriosa tradizione lirica, merita, e che speriamo di aver raggiunto. Un ringraziamento, infine, ma non per ultimi, al Presidente della Provincia Antonio Gabellone e alla Vicepresidente e Assessore alla Cultura Simona Manca, per la fiducia accordatami, ma soprattutto per il sostegno che hanno deciso di avere nei confronti dell’Arte, considerandola, finalmente e nonostante le difficoltà contemporanee, un bene primario della civiltà.
Vi auguro, dunque, buona lirica a Lecce, con la speranza di potervi offrire una sorpresa bella bella per l’estate, possibilità economiche permettendo.
Sergio Rendine
Direttore Artistico
Venerdì 8 Febbraio 2013, ore 20,45 – Domenica 10 Febbraio 2013, ore 18.00 Zanetto
Opera in un atto da Le Passant, di François Coppée – Riduzione di Giovanni Targioni-Tozetti e Guido Menasci – Musica di Pietro Mascagni – Edizioni Sonzogno
Silvia Gabriella Costa – Paggio Antonella Colaianni
Cavalleria Rusticana Melodramma in un atto – Libretto di G. Targioni – Tozzetti e G. Menasci – Musica di Pietro Mascagni – Edizioni Sonzogno
Santuzza Nila Masala
Luisella De Pietro
Turiddu Angelo Villari
Vincenzo Sarinelli
Lola Antonella Colaianni
Alfio Giuseppe Altomare
Mamma Lucia Manuela Rizzo
Regista
Michele Mirabella
Orchestra “Tito Schipa” di Lecce
Coro Lirico di Lecce
Maestro concertatore e Direttore d’Orchestra
Paolo Olmi
Maestro del Coro
Emanuela Di Pietro
INTERPRETI
Gabriella Costa (Silvia, Zanetto)
Soprano, si perfeziona in canto in Olanda, in Francia e in Italia. Vincitrice del Concorso Internazionale “Cilea” e del Concorso Nazionale “Città di Conegliano Veneto”, debutta in campo operistico nel ruolo di Gilda nel Rigoletto di Verdi, cui hanno fatto seguito numerosi impegni in opere di Mozart, Donizetti, Rossini, Paisiello, Cimarosa, Cherubini, nei teatri La Fenice di Venezia, Opera di Roma, Verdi di Trieste, Regio di Parma, Massimo di Palermo etc., con direttori quali: J. Tate, G. Gelmetti, G. Ferro, A. Fischer, Lü Ja, V. Yurovsky, L. Hager, I. Karabtchevsky, F. Welser-Möst, K. Weise, K.L. Wilson, H. Soudant, L. Guschlbauer, C. Desderi, S.A. Reck e con registi quali Andò, Barberio Corsetti, Gregoretti, Krief, Miller, Puggelli, Pressburger, Scaparro. Tra le incisioni discografiche si segnalano: Musiche di Malipiero (Nuova Fonit Cetra), Vespro per lo Stellario della Beata Vergine di Rubino (K617), Messa in Do Minore di Mozart, Missa Cellensis di Haydn, versione ritmica italiana, Vedrai Vedrai… Omaggio alla Canzone d’Autore italiana da Tenco a Battisti, Il Matrimonio Segreto di Cimarosa (Naxos).
Nila Masala (Santuzza, Cavalleria Rusticana)
Soprano. Nata a Sassari nel 1973, si diploma in Canto Lirico presso il Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara. Si perfeziona presso l’Ateneo Internazionale della Lirica di Sulmona, seguendo i prestigiosi corsi di perfezionamento per cantanti lirici tenuti da docenti quali Mirella Freni, Gianni Raimondi,Gabriella Tucci e Dario Lucantoni.Componente del Trio Nice(Soprano e Pianoforte a 4 mani) dalla sua formazione.Dal 2000 al 2006 è stata Artista del Coro del Teatro Marrucino di Chieti. Debutta il ruolo di Bianca ne La Villegne di G. Albanese a Ortona.E’ stata la Contessa de Le Nozze di Figaro di Mozart al Teatro di Vasto (Ch). Interprete solista nella Passio et Resurrectio di S. Rendine presso la Cattedrale di San Giustino a Chieti nel 2006 è inoltre soprano solista nella Petite Messe Solennelle di Rossini e nella Nona Sinfonia di Beethoven a Bari. E’ Artista del Coro della Fondazione del Teatro Petruzzelli di Bari, e del Coro di Lecce. Nella Stagione Lirica Leccese è stata la Contessa di Ceprano nel Rigoletto di Verdi con la Regia di Vittorio Sgarbi e la Nella in Gianni Schicchi di Puccini, regia Mario Corradi.
Luisella De Pietro (Santuzza, Cavalleria Rusticana)
Soprano, ha intrapreso lo studio del canto sotto la guida del M° Mario Cananà Si è diplomata col massimo dei voti presso il Conservatorio “n. Piccinni” di Bari. Ha interpretato con grande successo i ruoli principali de “La Traviata” (Violetta Valery), “Il Trovatore” (Leonora), “Aida” (Aida) “Otello” (Desdemona) di G. Verdi; ne “La Bohème” (Mimì), “Turandot” (Liù ) di G. Puccini, “Tosca” (Floria Tosca) “Madama Butterfly” (Cio Cio San), “Suor Angelica” (Angelica), “Don Giovanni” (Donna Anna – Donna Elvira) “nozze di Figaro” (Contessa) di W. A. Mozart, “norma” (norma) di V. Bellini. “elisir d’Amore” (Adina) di G. Donizetti, “Pagliacci” (nedda) di R. Leoncavallo, “La Vedova Allegra” (Anna Glavari) di F. Lehar, “Carmen” (Micaela) di Bizet. “nabucco” (Abigaille) di G. Verdi. “Un ballo in maschera” (Amelia) di G. Verdi. Si è esibita in diversi teatri italiani ed esteri, tra i quali: Teatro Regio di Parma, Teatro “G.Verdi” di Busseto, Teatro “F.P. Tosti” di ortona, Teatro “Marruccino” di Chieti , Teatro delle Logge di Montecosaro, Teatro “T. Traetta” di Bitonto, Teatro “G. Rossini” di Gioia del Colle, Teatro “Curci” di Barletta, Teatro “G. Verdi” di San Severo, Palazzo Ducale di Martina Franca, Teatro di Stato di Stettino (Polonia) Teatro “G. Paisiello” di Lecce, Madrid Theatre di Kansas City, Theatre Koninklijke Schouwburg di Den Haag, Teatro Capitole di Gent, Luxor Theatre di Rotterdam, Theatre Stadsschouwburg di Utrecht, Parktheater di eindhoven, Theatre di oostende, Stadssc.
Antonella Colaianni (Paggio, Zanetto; Lola, Cavalleria Rusticana)
Si avvicina giovanissima allo studio della musica come strumentista, flautista, ha raggiunto ottimi risultati che l’hanno portata a esibirsi come strumento solista in diverse manifestazioni. Nel 2002 intraprende lo studio del canto lirico. Si è formata presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce sotto la guida del M. Maurizio Picconi e ha seguito i corsi di Musica Vocale da Camera con la M. Amelia Felle. Consegue il diploma in canto nel 2009 col massimo dei voti e la lode. Si perfeziona col M° Sherman Lowe. Nel 2010 è vincitrice del 64° concorso lirico “A. Belli” per giovani cantanti lirici di Spoleto aggiudicandosi il premio speciale “Livia Dionisi”. Ha seguito master con artisti di fama come Luigi Alva, Renato Bruson, Norma Fantini, Enza Ferrari, Carlo Palleschi, Giorgio Bongiovanni, Alessio Pizzech, Marco Ruggieri.
Angelo Villari (Turiddu, Cavalleria Rusticana)
Nato a Messina, ha conseguito il diploma in canto lirico presso il conservatorio “A. Boito” di Parma. Ammesso al corso internazionale di formazione “G.Verdi e II canto solista” tenuto dalla Fondazione A. Toscanini di Parma nell’a.a. 2003-04, ha avuto modo di perfezionare la tecnica vocale e interpretativa con il M° Alain Charles Billard. Ha debuttato in opere quali : “Il Filosofo di Campagna” di B.Galuppi ; ” L’oca del cairo ” di W.A.Mozart ; ” Le convenienze e le inconvenienze teatrali “ed “Il Mosè in Egitto” di G. Rossini. Vincitore del 1° Premio al Concorso Internazionale “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta nel 2009 e del 10 Premio al Concorso Internazionale di canto” Simone Alaimo, Il bel canto” nel 2010.
Giuseppe Altomare (Alfio, Cavalleria Rusticana)
Ha iniziato i suoi studi musicali presso la “ Hochschule Mozartem” di Salisburgo. Il suo debutto assoluto è stato nel ruolo di Gianni Schicchi al 39° Festival Puccini di Torre del Lago con la regia del M° Rolando Panerai e la direzione del M° Marcello Panni. I principali teatri in cui si è esibito sono: Festival Puccini di Torre del Lago; Gran Guardia di Livorno; Giglio di Lucca; Comunale di Ferrara; “D. Alighieri” di Ravenna; Comunale di Modena; Tonhalle di Düsseldorf; Massimo di Palermo; Regio di Parma; Baltimore Opera dCompany, “P. L. da Palestrina” di Cagliari; Pittsburgh Opera; Opernhaus di Zurigo; Comunale di Bologna; National Concert Hall di Dublino; Auditorium Orchestra “Verdi” di Milano; Maggio Musicale Fiorentino; Macerata Opera; Opera di Roma; Teatro Carlo Felice di Genova; Teatro alla Scala; Teatro del Cremlino; Teatro La Fenice. Ha collaborato ancora col M° Pierluigi Pizzi nel ruolo di Germont ne La Traviata tenutasi al Teatro Sejong di Seoul riscuotendo un grandissimo successo. E’ stato ancora Rigoletto come cover del M° Leo Nucci e sotto la bacchetta del M° Daniel Oren. Ha avuto il suo grande debutto al Teatro La Fenice nel ruolo di Scarpia accanto a colleghi come D. Dessì, F. Armiliato e W. Fraccaro.
Marinella Rizzo (Mamma Lucia, Cavalleria Rusticana)
Mezzosoprano, si è diplomata in canto lirico e barocco presso il conservatorio “T.Schipa” di Lecce con il massimo dei voti. Ha proseguito il percorso di formazione vocale e repertorio con il soprano Margherita Rinaldi, il maestro Valentino Barcellesi, il maestro Michael Aspinall. Attualmente è seguita dal maestro Sherman Lowe e frequenta il biennio di Canto Barocco presso il Conservatorio “T.Schipa” di Lecce. Ruoli debuttati: Eugenia ne“Il filosofo di campagna”di Baldassarre Galuppi; Serpina ne“Il barone di Torreforte” di N. Piccinni; Lola nella “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni; Kate Pinkerton in “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini; Hilaria nella prima mondiale dI “Der Misogyne “ di H.W. Plate presso il Theater Wolfsburg ed il Lessingtheater di Wolfenbuttel in Germania.
REGISTA
Michele Mirabella
E’ tra i più poliedrici e versatili uomini di cultura e di spettacolo del panorama italiano.
Autore ed attore di teatro, cinema, radio e televisione, regista e sceneggiatore, docente, saggista e giornalista, laureato cum laude in Lettere e Filosofia con uno studio di regia sul teatro di Pirandello nonché, ad honorem, in Farmacia, è Docente di Sociologia della Comunicazione presso l’Università di Bari ed ha tenuto corsi su varianti dello stesso tema presso gli Atenei di Viterbo, Lecce, Siena, Urbino,Brescia ed alla IULM di Milano. Ha tenuto seminari sul linguaggio teatrale e sulla commedia dell’arte presso L’Academy of Dramatic Art di New York. E’ Sovrintendente e Direttore Artistico dei teatri di Udine e di Bitonto, Consigliere d’amministrazione della Fondazione Petruzzelli di Bari e dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma, Presidente del Consiglio d’amministrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bari. E’ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Lavora in Rai dal 1973 quale regista, autore e conduttore di programmi con gran successo di critica e di pubblico quali il celeberrimo “Elisir” giunto oltre la 270° puntata, premiati con prestigiosi riconoscimenti quali il” Microfono d’argento”, la “Maschera d’argento”, il premio “Naxos” e, per ben due volte, il “Telegatto”. Per il teatro di prosa ha firmato la regia di oltre cinquanta spettacoli presso compagnie Teatrali primarie, sperimentali e Teatri Stabili quali La compagnia del Teatro Popolare di Bari, gli Stabili di Roma e di Torino, il Teatro Greco di Siracusa, il Teatro Sud, il Teatro dell’Orologio di Roma, mettendo in scena opere di Aristofane, Plauto, Goldoni, Brecht, Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Benni. Ha lavorato per il cinema (circa trenta film) e per la pubblicità come regista, sceneggiatore e attore. E’ evidente che una simile personalità non poteva esimersi dal cedere alla sirena del Melodramma, sua grande passione; lo prova l’assidua presenza, in qualità di regista, in teatri e festivals mettendo in scena titoli quali Il barbiere di Siviglia, L’elisir d’amore, Don Pasquale, Lucia di Lammermore, LaTraviata, Butterfly, Tosca, Manon Lescaut, nonché la sua collaborazione con il “Centro studi musicali Tommaso Traetta” di Bitonto per la riscoperta e messa in scena delle opere Le serve rivali e Il cavaliere errante.
MAESTRO CONCERTATORE E DIRETTORE D’ORCHESTRA
Paolo Olmi
Nato a Terni ma sempre vissuto a Ravenna si è dedicato allo studio della direzione d’orchestra prima con Franco Ferrara poi con Massimo Pradella. Giovanissimo ha iniziato a dirigere sia in Italia che all’estero e da allora la sua carriera è stata sempre in crescendo. Grande conoscitore di opere fin da bambino grazie alla passione di famiglia, si è dedicato fin da subito oltre che alla musica sinfonica alla direzione di opere liriche, e il suo repertorio è oggi vastissimo: comprende tutte le opere di Verdi da Jerusalem e Falstaff (diretti recentemente al Concertgebouw di Amsterdam) a Otello, passando per Ernani, Nabucco,Trovatore, Traviata, Rigoletto, Vespri Siciliani, Don Carlos, Aida, La Forza del Destino, Un ballo in Maschera, molto Rossini sia buffo (Barbiere di Siviglia, Gazza Ladra) che serio (L’Assedio di Corinto, Guglielmo Tell, Mosè), Puccini (Boheme, Tosca, Manon Lescaut, Fanciulla del West, Madama Butterfly,Turandot), Ponchielli (La Gioconda), Giordano (Andrea Chenier) ma anche Donizetti sia buffo che serio (Don Pasquale, Elisir d’Amore, Anna Bolena, Maria Stuarda, Lucia di Lammermoor), Bellini (La Sonnambula, Zaira) e Mozart (Nozze di Figaro, Così fan Tutte, Flauto Magico) Cilea (Adriana Lecouvreur), Gounod (Romeo e Juliette), Kurt Weil (Ascesa e caduta della città di Mahagonny). Dedito con passione alla musica sacra (Requiem di Verdi, di Mozart, di Faurè, Petite Messe Solemnelle di Rossini e Stabat Mater di Rossini ma anche di Pergolesi, Missa Solemnis di Beethoven) che ama molto dirigere nelle chiese, è anche appassionato di voci e di canto e moltissimi giovani cantanti hanno iniziato la loro carriera con i consigli di Olmi,che ha avuto il piacere di dirigere e di essere stimato da tantissimi grandi solisti, vecchi e giovani, di tutti i tipi di strumento. Ha diretto solamente grandi orchestre e solamente in teatri importanti , per citare alcuni l’Opera di Roma, la Fenice di Venezia, il Regio di Torino, il Comunale di Bologna, il Carlo Felice di Genova, la Staatsoper di Monaco di Baviera, la Deutsche Oper di Berlino, l’Opera di Chicago,il Teatro Real di Madrid, il Teatro degli Champs Elisees di Parigi, il Liceu di Barcellona, il Covent Garden, la Royal Festival Hall e il Barbican di Londra, il Colon di Buenos Aires , il New National Theatre di Tokyo, l’Opera di Dresda,l’ Arena di Verona, Santa Cecilia di Roma, la Scala (in un concerto nel 1986 con Rostropovich), la Philharmonie di Berlino, Concertgebow di Amsterdam e recentemente l’Opera Canadese di Toronto. Ha inaugurato il nuovo Teatro di Shanghai nel 1998, e ha diretto molte volte in Cina, paese che lo appassiona molto, fin dal 1987, primo fra gli italiani, fino agli anni più recenti, a Pechino, Shanghai, Macao e Hong Kong. Dal 2001 tiene ogni anno, unico italiano, una master class presso la Guildhall School of Musica and Drama di Londra, una delle istituzioni musicali più prestigiose al mondo.
Category: Costume e società