Benassi 7: il Lecce non torna a mani vuote da Cremona grazie a lui. Sempre attento sui pericoli prodotti dalla squadra di Scienza. Grande intervento all’inizio su una conclusione di Carlini in mezzo al traffico, continua la sua grande prestazione nella ripresa con le parate salva risultato su Djuric e Le Noci.
Diniz 4: insicuro col pallone tra i piedi, la sfera
oggi per lui aveva le sembianze di una patata bollente. Fatica a contenere Marotta e lascia il Lecce in 10 a metà primo tempo con un intervento da codice penale. Inizio di 2013 disastroso
Esposito SV: comincia il match e subito è intento a scambiarci sportellate con Djuric. Purtroppo per lui col tempo ne ha la peggio e deve essere sostituito.
Di Maio 5 : partecipa attivamente al presepe giallorosso su tutti i calci piazzati di marca cremonese. Perde quasi sempre Djuric. Nella ripresa si trova un paio di volte a contenere Carlini ed il giallo è matematico. Non ha convinto in questi sei mesi a Lecce.
Vanin 5,5 : ha il merito parziale di non far danni gravi ma sulla sua corsia Visconti riesce ad arrivare molte volte al cross. In fase offensiva non azzecca un traversone.
De Rose 6-: ha il merito di provocare l’espulsione di Moi ma pesano molto sul voto finale i suoi innumerevoli falli gratuiti a partire dal rigore su Carlini (conseguenza di un errore su un semplice controllo di palla).
Memushaj 6: il solito metronomo giallorosso, ha il merito di innescare Foti con un perfetto calcio di punizione nell’azione del vantaggio. Suo anche il cross al bacio per il colpo di testa di Zappacosta che si stampa sul palo. Non riesce ad inquadrare la porta con conclusioni da fuori ma di certo la sua prestazione non è negativa
Zappacosta 7- : altra grande esibizione del mediano ex Barletta. Ci mette cuore e polmoni su ogni pallone. Sigla il vantaggio con un destro sporco su sponda di Foti e nonostante i suoi compiti in campo siano altri si crea due altre occasioni: al 3′ della ripresa con caparbietà con un tiro da fuori e pochi minuti dopo di testa trova il palo. Esce a pezzi provato dal grosso impegno. Merita più spazio, vero Giacomazzi?
Tomi 4,5 : Perde ampiamente la disputa sulle fasce: sulla sua corsia Sales e Carlini creano l’inferno a volte riuscendo a beffare il laterale ex Foggia con dribbling imbarazzanti. Prova invano a rendersi pericoloso in fase offensiva con tiri troppo telefonati. Ciliegina sulla torta la palla persa al 40′ degna del più polveroso campo d’oratorio che per poco non permette alla Cremonese di andare sul 2-1. La corsia di sinistra è veramente ben attrezzata?
Foti 6+ : torna dopo la squalifica e va subito in gol poi annullato però per fuorigioco. Si sbatte tra i teutonici centrali Moi, Tedeschi e Cremonesi rendendosi anche pericoloso. Sua la sponda vincente per il gol di Zappacosta. Si spegne però nella ripresa.
Falco 6,5 : solito furetto, la Cremonese fatica a contenerlo ricorrendo spesso al raddoppio, pecca forse di poca concretezza ma il suo apporto non si discute. Col tempo gli arrivano pochi palloni e con la squadra in 10 è costretto ad arretrare notevolmente il suo raggio d’azione.
Vinicius 5,5 : travolto dall’incertezza generale in fase difensiva, merita però mezzo voto in più per aver salvato in qualche modo (anche con mestiere) su Le Noci solo contro Benassi
Jeda 5 : Carattere 0? Ha due buone occasioni per demolire la porta difesa da Grillo ma preferisce improbabili passaggi orizzontali che portano poi alla fine della pericolosità dell’azione offensiva. Forse non azzeccatissimo il suo ingresso per Foti contando la batteria di gente pronta a crossare presente in campo.
Semenzato SV : pochi minuti di contenimento per il difensore ex Venezia.
Lerda 6 : può fare poco
oggi, va premiato in ogni caso per il coraggio a lasciar fuori Giacomazzi, dopo le ultime prestazioni horror. Nella ripresa il cambio Foti-Jeda è sembrato un po’ avventato.
Gabriele De Pandis
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