Giornate intense per i giallorossi che si allenano in vista della partita di domenica prossima contro l’Albinoleffe decisiva per le sorti della squadra.
Ultimatum – La società ha deciso di confermare Lerda per un altro turno di campionato in cui il Lecce dovrà non solo vincere ma anche convincere e, nelle scorse ore, la famiglia Tesoro si è fatta molto sentire con i suoi calciatori.
Savino Tesoro – Nel pomeriggio di lunedì è intervenuto il Patron Savino Tesoro che ha chiesto una reazione decisa alla sua squadra dichiarando di “essere pienamente cosciente delle difficoltà che la squadra sta incontrando da un mese a questa parte. Nell’ultima gara di Carpi si è vista in campo una reazione da parte dei giocatori sul piano mentale, anche se questo non è bastato ad evitare una sconfitta. Sono ancora così convinto delle potenzialità della nostra rosa che proprio per questo non saranno più tollerabili prestazioni come quelle che, purtroppo, abbiamo fornito nelle ultime gare. Siamo ad una giornata dalla fine del girone di andata e non saranno più ammessi passi falsi. L’allenatore, lo staff tecnico e tutti i giocatori sono chiamati a dare immediatamente delle risposte convincenti sul piano del gioco e dei risultati, altrimenti la società che rappresento, sarà costretta a prendere tutti i provvedimenti del caso”. La società non può più aspettare e come trapelato nei giorni scorsi, in caso di ulteriori prestazioni (e non solo risultati) negative salterà non solo l’allenatore ma si potrebbe andare verso la cessione di qualche senatore il cui rendimento è al di sotto delle aspettative.
Antonio Tesoro – Ieri, poi, è stata la volta di Antonio Tesoro il cui intervento è in linea con quello del padre o, se possibile, ancora più chiaro. “Il trend ad
oggi è negativo, ma ci sono segnali di ripresa. Siamo convinti della bontà del nostro progetto e della qualità della rosa. Non erano condivisibili i discorsi su record o campionato già finiti a gennaio. Parlando con Lorieri abbiamo discusso del campionato di serie C vinto dal Lecce con Ventura in panchina solo all’ultima giornata. Secondo il mio punto di vista il campionato di Lega pro è il più difficile. Dopo aver ottenuto otto vittorie nelle prime nove giornate, ora siamo tornati con i piedi per terra, in maniera brusca. Finora questo per noi è stato un campionato di eccessi. Conosciamo tutti l’imprevedibilità del calcio, però devo dire che sono meno preoccupato
oggi della settimana passata. A Carpi si è vista una squadra che ha giocato con convinzione e volontà e se non fossimo rimasti in inferiorità numerica e tolti determinati episodi sfavorevoli, difficilmente avremmo perso la partita. In questo momento siamo chiamati a dare delle risposte immediatamente. E’ un obbligo e un dovere che abbiamo e siamo fiduciosi di poterlo fare. Sicuramente la prossima gara con l’Albinoleffe è un crocevia importante della nostra stagione, siamo tutti in discussione. Questo discorso vale sia per il tecnico che per i calciatori, questo è un momento in cui tutti si devono prendere le loro responsabilità”.
Dopo-Lerda – Dalla società, però, non ci sono solo parole ma anche fatti e sarebbe stato scelto il possibile successore di Lerda. Nella giornata di ieri Savino e Antonio Tesoro sono stati a colloquio con l’allenatore della Berretti Toma che, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe il successore designato per sostituire Lerda e traghettare il Lecce verso le acque meno burrascose della Serie B. Sicuramente una scelta fatta in economia senza trascurare le indiscusse qualità del tecnico di Maglie che, con i ragazzini della Berretti, è primo in classifica con 13 vittorie in altrettante partite e batte record domenica dopo domenica. Si dirà che la Berretti è anche troppo forte per il campionato in cui si trova a giocare…ma non è la stessa situazione in cui si trova la prima squadra?
Tommaso Micelli