Benassi 6 : senza infamia e senza lode. Svolge bene l’ordinaria amministrazione , non è certo colpa sua se il Lecce sprofonda in crisi.
Vanin 5,5 : non riesce ad esprimersi come vuole , un po’ per sua timidezza odierna , un po’ perché la fascia sinistra del Carpì contiene bene.
Esposito 6- : passo avanti rispetto alle ultime disastrose esibizioni , ma per dare sicurezza ad un reparto in crisi ci vuole altro
Di Maio 5.5 : si perde un bel po’ di volte i colpitori di testa del Carpi che per sua fortuna non inquadrano la porta di Benassi. Prova invano a farsi vedere anche in avanti.
Legittimo 5: sufficiente nel suo compito sull’out sinistro , si macchia del fallo da rigore che decide la partita. Per carità si può discutere a lungo sul fatto che ci fosse stata una doppia trattenuta ma quella del terzino giallorosso è stata evidente.
Zappacosta 6+ : purtroppo il suo match dura solo 38 minuti , ci mette il solito cuore, la solita sostanza , purtroppo poi deve alzar bandiera bianca
Memushaj 6 : l’ex di turno mantiene il suo rendimento , purtroppo non riesce a pungere da fuori.
Chiricò 5,5 : ha il merito di rendersi pericoloso per quello che può nel primo tempo ma persevera nella sua ossessione del cercare sempre la giocata di fino. Esce dopo 45′
Pia 5: volli, volli, fortissimamente volli. L’ex Napoli e Pergocrema cerca sempre la giocata impensierendo la forte retroguardia carpigiana , regalando giocate d’alta scuola come il numero in mezzo a due avversari che ha fatto gridare al rigore. Nella ripresa cala, non punge e chiude con un rosso che gli fa concludere il 2012.
Falco 6 si sbatte, costringe la retroguardia avversaria ai raddoppi ma col tempo gli prendono le misure. Viene quindi costretto a rinculare e a giocare facile.
Jeda 5 non pervenuto. Forse non adatto a lottare da solo contro Poli e Terigi ma fa male vedere un giocatore della sua caratura bloccato così facilmente. Deve recuperare la miglior condizione.
Giacomazzi 3 : cosa chiedere di peggio? Entra al 38′ per Zappacosta ma si rende protagonista di dieci minuti di indisponenza collezionando due gialli in due falli : certo il secondo forse nasconde una simulazione del giocatore carpigiano ma non è da lui cadere in certi tranelli. Cosi non va, Giaco sembra quasi un corpo estraneo al progetto
Palumbo 6: voglia e freschezza ereditata dalla super Berretti di Toma, ma per avere la meglio
oggi non basta.
Vinicius SV : il simbolo di un ciclo di partite a gestione a dir poco strana. Entra negli ultimi minuti per cercare di far la punta.
Lerda (in panca Lorieri) 4,5 : il voto non è solo per la gestione del match ma anche per l’assenza di un gioco alternativo al “palla sulle fasce e sperare” di questi ultimi infausti match.
Gabriele De Pandis