SULLA TANGENZIALE CRESCONO PALETTI COME FUNGHI

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Quella che vedete è la foto di un paletto con su una tabella dove c’è scritto divieto di caccia, a firma della Provincia di Lecce.
E sin qui nulla di strano, che si tenti di normare la caccia va bene, ciò che stupisce è il numero, infatti, sono centinaia i cartelli  collocati uno a fianco all’altro lungo tutta la tangenziale est…la tangenziale est? CHE SIA DIVENTATA RISERVA DI CACCIA?
Che ci sia stata un’emergenza cacciatori e non ce ne siamo accorti? Magari sarà capitato che  nei giorni scorsi centinaia di amanti della doppietta si siano fermati lungo la tangenziale est e abbiano impallinato i leccesi residenti nelle vicinanze. Questo non lo sappiamo, ma non c’è altra spiegazione. In quanto i paletti sono stati sistemati ogni 20 metri ponte compreso. Neanche nei campi minati vi era tanto spreco di materiale per segnalare il pericolo.
Ci chiediamo, e’ possibile che i cacciatori non sappiano che da sopra ai ponti e sulle case, non si può sparare?
Dobbiamo scrivere che all’interno della città la caccia e’ vietata?
E allora Signor Presidente, non sarebbe il caso che qualche cartello col divieto di caccia fosse collocato in piazza Sant’Oronzo, o magari, davanti a Santa Croce? Metti il caso che qualche sconsiderato cacciatore si rechi lì per sparare i piccioni della chiesa. E il il rischio che venga impallinato qualcuno che scende da Palazzo dei Celestini non lo tiene in considerazione?
Insomma al di là degli scherzi la notizia ci era sembrata inverosimile, o quanto meno esagerata, e invece…
Increduli siamo andati a controllare ed effettivamente abbiamo appurato che quanto ci era stato detto rispondeva a verità. Il tratto interno della tangenziale est pullula di paletti a partire dal cavalcavia di via del Mare per andare verso Brindisi.

Ma la Provincia non era l’ente pieno di debiti, che sta cercando di rastrellare soldi in tutti i modi, persino facendo rischiare il fallimento a qualche azienda?

 

Category: Costume e società