Teresa Mannino sorprende i ragazzi del Costa.

Una bellissima sorpresa ha coinvolto questa mattina i giovani dello storico Istituto Tecnico Commerciale “Galilei – Costa” di Lecce che, dopo la ricreazione, sono stati convocati nell’Aula Magna della scuola: la rinomata “Sala Dante”.
Ad attenderli la simpatica Teresa Mannino, protagonista ieri sera del suo one woman show “Terrybilmente Divagante” al Politeama Greco.
Da anni ormai il “Costa” ha l’onore di ospitare nomi illustri del cabaret italiano – quali Ficarra e Picone, Pino Campagna, Claudio Batta- e la cabarettista e attrice si è, fin da subito, trovata a suo agio con gli studenti.
La Mannino si è dichiarata entusiasta del pubblico salentino, espansivo e coinvolgente, ed ha raccontato di essere affascinata dalla magnificenza del teatro Politeama Greco, un teatro dove, a suo dire, “è impossibile che qualcosa riesca male”.
Nel corso della chiacchierata con gli studenti, ha raccontato le difficoltà che ha avuto nel trasferirsi dalla Sicilia a Milano, una città inizialmente un po’ deprimente, ma dove poi “il meridionale viene visto come qualcosa di esotico, quindi attraente”.
Ha spiegato come l’atmosfera dietro le quinte di Zelig le ricordi un po’ quella scolastica: “Non studiavo niente, ma mi divertivo tanto”, ha raccontato.
Una dichiarazione che trova, tuttavia, una smentita nei suoi successi accademici: diplomatasi al liceo classico, si è poi laureata in Filosofia.
Proprio questi studi le hanno consentito, negli anni, di imparare a scrivere da sola i testi dei suoi spettacoli:
“La differenza tra un comico ed un cabarettista sta nel fatto che il primo è un attore, recita i testi altrui, il secondo scrive cose realmente vissute sulla sua pelle, si immedesima di più”.
L’incontro si è concluso con un ampio spazio dedicato alle domande dei ragazzi, curiosissimi ed entusiasti:
“In che modo un personaggio come il suo può essere un esempio per noi giovani?”
Una domanda fuori dagli schemi, cui Teresa ha risposto affermando che la tv dovrebbe trasmettere messaggi positivi per i giovani.
“Oltretutto“-ha dichiarato,- “sono astemia e non ho mai provato alcun tipo di droga perché non voglio alterare la percezione della realtà e preferisco vedere il mondo con i miei occhi”.
Alla dichiarazione ha fatto seguito una vera e propria standing ovation, che ha coinvolto ragazzi e professori.
La Mannino ha raccontato che nelle tournèe teatrali cerca sempre di stare lontana da casa il meno possibile per restare con sua figlia: la famiglia è, infatti, un valore a cui tiene tantissimo.
All’ultima domanda “Quanto è bello Raoul Bova?” (suo partner nello spot di una nota compagnia telefonica, ndr) la risposta è stata “E’ molto più bono dal vivo che in tv!”.
Quella di oggi è destinata ad essere una giornata indimenticabile non soltanto per gli studenti del Costa, ma anche per la Mannino che, proprio oggi, ha compiuto 42 anni, ed è stata salutata dagli studenti che in coro le hanno cantato “Tanti auguri a te”, prima di fermarsi a firmare autografi e scattare foto.

Bianca Chiriatti per il Sottobanco

Rubrica a cura di Rachele Caracciolo

Category: Costume e società