Una cartolina (triste) dall’Emilia
Conoscere, almeno per un pensiero affettuoso di speranza
…Come sto? Io, dopo il terremoto “navigo a vista” vivo praticamente a 40 km dai paesi più colpiti e la nuova ed ultima scossa mi ha sconvolto, la mia casa non è più il mio nido, il posto dove tornare e stare bene,bensì un posto da cui fuggire e stare lontano il più possibile e non tornarci più e poi il mio pensiero è sempre rivolto a mia figlia per la quale sono molto preoccupata.
Mi piacerebbe poterti donare la mia credibilità come ho sempre fatto, ma purtroppo qui la terra trema continuamente e ormai il “passerà” con cui voi di leccecronaca.it avete cercato di consolarmi sembra una meta lontano da raggiugere, il futuro è incertezza e buio e con questa paura dentro al cuore che si cerca di vevere la quotidianità.
Comunque grazie
Laura
Category: Costume e società