NUOVO MAXI SEQUESTRO DI MARIJUANA ALBANESE
(e.l.)______A nemmeno una settimana di distanza dall’ ultimo, è questo l’ undicesimo, nel giro di circa tre mesi, con le stesse caratteristiche, nelle stesse modalità. Poi, sempre in questo periodo, due altre notevoli operazioni, con relativi maxi sequestri, però a terra.
Ma questa notte c’è stato un altro, grosso, grossissimo, sequestro di droga, ancora in mare. Evidentemente la produzione è tanta, in Albania, e la domanda del ‘mercato’ salentino, elevato durante tutto l’ anno.
Inoltre, l’ approdo sulle nostre coste è gestito in maniera manageriale dalla Sacra Corona Unita.
Un giorno d’ affari vorticoso, in mano alla mafia, con tanti piccoli intermediari e gregari a scalare. Fino agli ‘utilizzatori finali’, il cui numero aumenta, anzi ché diminuire, e passa disinvoltamente a dosi più frequenti e più pesanti.
La marijuana, a torto considerata droga ‘leggera’, muove interessi stratosferici ed è sempre abbondante e facile da trovare.
Questa notte sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza, al largo di Torre Chianca, marina di Lecce, due cittadini albanesi di 42 e 39 anni con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
I finanzieri li hanno bloccati dopo un lungo inseguimento a bordo di un gommone sul quale trasportavano settecento venti chili di marijuana. Il gommone, lungo circa sei metri dotato di due motori fuoribordo, è stato sequestrato.
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