SCHERZI DA PRETE, IL GRAN RIFIUTO DI ALFREDO
(Rdl)______Mentre si attende l’ esito dei numerosi tavoli avviati per ora senza costrutto alcuno fra le diverse componenti del centro-destra; e mentre gli attivisti del M5S lavorano ancora alla definizione del programma, per poi passare alla scelta dei candidati; la prima vera notizia della lunga corsa verso la poltrona a sindaco di Palazzo Carafa per le elezioni della prossima primavera arriva questa mattina.
Nei giorni scorsi, i vertici del Pd avevano designato più o meno all’ unanimità, e con convinzione, bypassando la decisione degli iscritti nelle primarie, dopo l’ indisponibilità dichiarata dalla ‘prima scelta’, già dell’ anno scorso, e ribadita di recente, del presidente onorario dell’ Unione Sportiva Lecce, l’ avvocato Saverio Sticchi Damiani, il presidente della Camera di Commercio e titolare del Lido York di San Cataldo, l’ imprenditore Alfredo Prete (nella foto).
Dopo molte ore di incertezza, e un balletto di dinieghi sussurrati e di rinnovate insistenze, è arrivata questa mattina ‘il gran rifiuto’ definitivo del prescelto, che si tira indietro: non è successo niente, abbiamo scherzato, insomma.
Ecco il testo della sua dichiarazione, mandata poco fa ai giornali: “Ringrazio il Presidente Emiliano, i segretari del Partito Democratico, tutti gli amici e concittadini che hanno pensato a me quale candidato per guidare questa splendida Città; pur continuando a sentirla come una sfida avvincente, ritengo doveroso fugare ogni dubbio sulla scelta definitivamente adottata e quindi confermare la mia indisponibilità”.