DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
ITALIA______
MILANO – Si è tolto la vita gettandosi dalla sua abitazione milanese, il primario del reparto di Pediatria dell’ospedale di Legnano (Milano), Alberto Flores d’Arcais, di 61 anni, accusato di atti sessuali con minorenni a metà dello scorso luglio. Il 118 è intervenuto alle 7 in via Belgirate, ma i soccorritori hanno potuto solo riscontrare il decesso dell’uomo, dopo una caduta dal 6/o piano. Messaggio di addio a famiglia e colleghi “Perdonatemi, vi amo”: con queste parole scritte su un biglietto il primario di Pediatria dell’Ospedale di Legnano (Milano) Alberto Flores D’Arcais ha detto addio alla sua famiglia, per poi gettarsi dalla finestra del suo appartamento di via Belgirate a Milano. A quanto si apprende, unitamente al messaggio ai suoi cari, il medico ha lasciato altre dieci buste chiuse, destinate presumibilmente ad amici e colleghi, che sono state sequestrate dalla magistratura milanese.
ITALIA______
RIMINI – Operata quattro anni fa al seno per un tumore all’ospedale di Santarcangelo, nel Riminese, ha rifiutato la chemioterapia per curarsi con impacchi di ricotta e decotti di ortica: una donna di 34 anni, madre di due bambini, è morta ieri mattina. Lo riferisce il Resto del Carlino. La vicenda ricorda quella della 18enne padovana morta di leucemia dopo che i genitori e lei stessa avevano rifiutato la chemio sostenendo il ‘metodo Hamer’, l’ex medico tedesco radiato dall’Ordine per le sue teorie sulla medicina alternativa. A Rimini i tentativi della famiglia della paziente e del chirurgo che l’ha operata di farle cambiare idea non sono serviti a nulla. Ora i familiari vogliono capire quali strade si possono percorrere, per valutare se ci sono responsabilità da parte di un uomo che la consigliava su come combattere il tumore con strani rimedi naturali. “Il suo – spiega il dottor Domenico Samorani, responsabile della Chirurgia del seno all’ospedale di Santarcangelo – era un tumore per il quale la possibilità di guarigione era del 93-95% a cinque anni dall’intervento, a patto che facesse la chemio. Ma lei ha rifiutato fin dall’inizio. E’ tornata in reparto tre mesi fa perchè stava male: abbiamo fatto gli accertamenti, ma le metastasi erano in tutto il corpo. Le ho riproposto la chemioterapia, avevamo ancora qualche possibilità di fermarle ma lei ha continuato a rifiutare”. “I casi di persone che rifiutano le cure tradizionali per affidarsi a strane persone e a pericolose teorie di guarigione sono in aumento – aggiunge lo specialista – Sono almeno dieci le donne che in questi ultimi tre anni hanno rifiutato radio e chemio pur essendo ammalate di tumore: sono tutte morte”.
MONDO______
SHANGAI – Primi incontri in Cina, dove si trova per partecipare al G20, per il premier Renzi, che in uno scambio di battute con il presidente Xi Jinping a Hangzhou ricorda quanto sia forte l’amicizia fra Roma e Pechino. Il presidente cinese, Xi Jiping accogliendo Renzi ha pronunciato parole di cordoglio per il dramma del terremoto che ha colpito l’Italia. Ringrazio il popolo cinese per la solidarietà” ai terremotati in Marche e Lazio, ha dertto Renzi dalla Università Tongji di Shanghai. “Cina e Italia condividono la stessa sfida: essere orgogliosi del passato e costruire il futuro”, ha detto il premier, intervenendo all’Università Tongji a Shanghai. “Siamo ai primi due posti del ranking dei siti Unesco, se ci guardiamo indietro abbiamo una straordinaria eredità” ma la sfida è “costruire il futuro”, ha aggiunto. “Viviamo tempo nel quale il più grande valore da difendere è la costruzione di un futuro basato su speranza, innovazione, talento, curiosità”, ha detto Renzi.
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