“La mia cucina fusion” / GUSTO GIUSTO, LA DOTTORESSA CHIARETTA: “Mangiamo per il corpo, e per la mente”

| 2 Agosto 2016 | 1 Comment

GUSTO GIUSTO equipe, prosegue il suo viaggio nella SALUTE e nella comprensione   dell’autentico significato di questa parola, per un buon stile di vita, gratificante e soddisfacente.______

MANGIAMO ENERGIA PER IL CORPO E LA MENTE

a cura della dottoressa CHIARETTA: Naturopatia e Alimentazione_____

L’uomo estrae dagli alimenti, le sostanze nutrienti, il cui fine è quello di utilizzarne: l’ENERGIA.

Gli alimenti, costituiscono la maggiore fonte d’energia.

L’alimentazione energetica, si basa su caratteristiche qualitative intrinseche dei cibi:

COLORE – FORMA – VITALITA’ – NATURALITA’ – GRADO DI EVOLUZIONE in rapporto all’uomo.

I cibi e le bevande formano il nostro ambiente interno, così come tutto ciò che ci circonda influenza i mutamenti delle condizioni fisiche e mentali.

Ciò che mangiamo, influenza il nostro modo di agire: è quello che è stato dimostrato da ricerche effettuate nel campo dell’alimentazione.

Attraverso l’atto della nutrizione, possiamo raggiungere il massimo delle capacità, prestazioni, piaceri, oppure porre un limite all’intelligenza e alla soddisfazione.

Nutriamo anche le cellule del nostro cervello, una sana e corretta educazione a tavola, produce un sano funzionamento dello stesso, integrato ed appagato, mentre errori nell’alimentazione, creano disturbi biochimici che si ripercuotono sul sistema nervoso e sul comportamento, le nostre cellule neuronali sono disturbate.

Il cervello ha un rapporto speciale con il cibo, ne controlla direttamente l’assunzione, la fame e la sazietà, sono, infatti, governati dall’ipotalamo e da un’area cerebrale in particolare, chiamata: nucleo arcuato, che riceve input dalla periferia del corpo, sotto forma di segni ormonali e nervosi.

Difatti, un eccesso calorico e conseguente sovrappeso, danneggiano le capacità cognitive, ulteriormente deteriorate da uno stile di vita sedentario. Questo rende i neuroni vulnerabili all’invecchiamento. Mangiare meno e meglio, aumenta la plasticità nervosa e le funzioni cognitive, può proteggere dalla neuro degenerazione e favorire il recupero, dopo danni cerebrali.

I cambiamenti sono anche nella qualità del sangue, nelle reazioni nervose, possono portare, a lungo termine, anche ad una modificazione delle funzioni degli organi e, in un secondo momento, delle strutture stesse. Di fatto l’individuo, con dieta scorretta, è portato ad introiettare un senso di inadeguatezza che si può manifestare con sentimenti di: depressione, ansia, paure, disorientamento e psicosi.

L’ENERGIA, contenuta nei cibi, è in grado d’influenzare la natura degli individui, e, indirettamente, l’ENERGIA che viene da essi manifestata, influenza l’ambiente esterno.

Ecco perché, le nostre condizioni cambiano giornalmente, e in rapporto con la qualità del cibo, e delle bevande assunte.

 

 

Category: Costume e società

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Comments (1)

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  1. Giuseppina Cerbone ha detto:

    completamente d’accordo. Ho un problema di colesterolo.. mi dia ragguagli, consigli e spiegazioni… attendo. grazie
    Giusy

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