LECCE – ALBINOLEFFE/ Le pagelle di Gabriele De Pandis

Ecco le pagelle di Gabriele De Pandis sui giallorossi della gara con l’Albinoleffe di questo pomeriggio.

Benassi 6+ : Non viene sollecitato eccessivamente dagli avanti dell’Albinoleffe ma bene o male risponde quasi sempre presente

Vanin 6 : Solita corsa e impegno per tutti i 95 minuti, si dimostra un diesel dando più grattacapi nella ripresa per la fascia sinistra della “Celeste”. Non è però da lui che ci si aspetta la giocata spaccapartita

Vinicius 5,5 : Elementare ma sicuro al centro della difesa , ha però sul groppone la più ghiotta occasione del primo tempo tirando sopra la traversa a porta quasi vuota con Offredi a terra.

Ferrario 6 : Ritorno sul campo per Ferro più che positivo: non soffre le folate offensive delle punte della Celeste. Purtroppo l’assenza del ritmo partita si fa sentire quando alla fine della ripresa deve uscire anzitempo per infortunio. Sfortunato.

Tomi 5,5 : corre, corre, corre ma senza criterio. Ha comunque il piede caldo ma non lo riesce a sfruttare in più occasioni durante il primo tempo

Memushaj 7 : (migliore in campo del Lecce, nella foto) risponde con fermezza a chi lo accusava di essere in involuzione. Custodisce le chiavi del centrocampo, recupera palloni e tesse le trame del tenue gioco giallorosso. Non merita questa categoria.

De Rose 6+ : si limita a fare la spalla di Memushaj svolgendo tanto lavoro sporco a centrocampo

Falco 5 : Bloccato dai difensori dell’Albinoleffe trova comunque in più occasioni spazio per farsi sentire senza però incidere sul match. Pesa poi come un macigno l’occasione a metà ripresa in cui tira deboilmente su Offredi da posizione favorevolissima sul lato destro dell’area.

Jeda 5.5 : Spieghiamo a Lerda che non è in grado di far reparto da solo. Prosegue il suo momento difficile ma di certo non è aiutato né dal gioco della sua squadra né dal momento in genere. Esce nella ripresa.

Chiricò 6 : è la media tra il 7 del primo tempo dove da solo mette paura alla difesa della “Celeste” rischiando l’eurogol con un destro a giro che finisce fuori. Nella ripresa la musica è diversa : Mino è rinunciatario , aspetta sempre il pallone senza corrergli incontro e non riesce ad avere la meglio ed a saltare l’uomo. Ha anche una palla buona per l’1-0 ma spreca. Fisiologica la sostituzione.

Malcore 5 : Spreca la sua bella occasione stagionale : rallenta il gioco, non incide e gioca a testa bassa quando ha il pallone tra i piedi. Sembra più sicuro nel secondo tempo grazie alla vicinanza di Chevanton ma la sostanza non cambia.

Chevanton 6,5 : Ci teneva a mostrare la sua stoffa di campione ai tifosi. E parzialmente ci è riuscito. Appena entrato crea scompiglio nell’organizzazione dei bergamaschi che sovente sono costretti al raddoppio. Cerca di strafare un po’ troppo però è presente. Il Lecce ha una formidabile freccia da sfruttare ancora.

Legittimo 5,5 : Più difensivo rispetto a Tomi svolge sufficientemente il suo compito dalla cintola in giù ma quando si tratta di spingere viene neutralizzato facilmente

Rosafio SV : pochi minuti per il giovane costretto ad arretrare il suo raggio d’azione a causa dell’infortunio di Ferrario

Lerda 6: oggi non è colpa sua, il Lecce ha giocato, poco ma ha giocato, è mancato lo spunto in fase realizzativa e pesano molto le occasioni sbagliate da Falco, Vinicius e Chiricò. È sul banco degli imputati ormai ma non di certo per questa prestazione crollerà la sua gestione. È da chiarire in una tavola rotonda interna alla squadra la sua coesione con lo spogliatoio.

Gabriele De Pandis

 

 

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