UN ARRESTO PER DROGA A MELENDUGNO
(g.m.)______Domenico Di Nardo (nella foto), 60 anni, di origini campane, residente a Varese, ma domiciliato a Melendugno, geometra, è stato arrestato ieri per produzione e coltivazione di marijuana, e detenzione abusiva di armi e munizionamento.
Si trova ora nel carcere di Borgo San Nicola.
Deferita in stato di libertà per i medesimi reati in concorso anche la compagna convivente, V.M.B., 33enne di origini rumene.
Nel corso della perquisizione domiciliare nella sua villa, sulla strada provinciale Melendugno – Torre dell’ Orso, i militari hanno trovato: una serra grande dodici metri per dieci, con all’interno una vera e propria boscaglia di cannabis indica; ben trentasei rigogliose piante di marijuana di altezza compresa tra i 3,5 e i 4 metri. Poco distante altre tre piante sempre di marijuana alte due metri ciascuna e materiale vario per la coltivazione della cannabis. All’interno della villa, nascosti in più barattoli di vetro sparsi tra le varie stanze, complessivi cinquecento grammi di marijuana già essiccata e pronta allo spaccio; nella camera da letto, chiusa in una cassaforte, un revolver smith Wesson regolarmente denunciata presso l’indirizzo di residenza, e pertanto illegalmente detenuta presso il domicilio di Melendugno; all’interno del tamburo della pistola erano inserite sette cartucce cal 357 magnum, pertanto l’arma era pronta ad essere utilizzata. Infine, all’interno di una casetta di legno, avvolto in un asciugamano, riposto sopra una mensola nascosta a ridosso della tettoia, un fucile da caccia tipo doppietta con matricola leggibile ma illegalmente detenuto poiché mai denunciato. Inoltre sono stati rinvenute ulteriori 86 cartucce calibro 357 magnum e 41 cartucce calibro 12.
Category: Cronaca