DIARIO EURO 2016 / SALVATE IL SOLDATO PELLÈ! ORA ANCHE IL BUON MIMMO CONSALES GLI FA LA MORALE
di Annibale Gagliani______
Il corazziere azzurro sbaglia e si alza una ola di fitta ipocrisia. Parliamo ovviamente del salentino Doc Graziano Pellè, autore di un campionato europeo distinto, oltre ogni plausibile pronostico. Essere sereni davanti al granitico Immanuel Neuer è molto complicato e spesso la tensione agonistica gioca scherzi spiacevoli.
Il cucchiaio mimato dal bel Graziano prima del quarto penalty per un Italia-Germania al cardiopalma è stato certamente un gesto di grossa inesperienza, ma che non giustifica le cantonate abominevoli apparse sui social.
Abbiamo aspettato qualche giorno prima di dare un giudizio spassionato sull’opinione cibernetica scatenatasi nei confronti dei vinti (forse mai vincenti come ora). La tempesta concettuale si è placata e noi possiamo finalmente esprimere un pensiero semplice. Vi mostriamo l’immagine più simpatica dedicata al bomber di Monteroni e quella più spiacevole (che in realtà è un tweet terrificante). 
“Sulla frisa ci vuole un po’ di sale”. Noi siamo assolutissimamente d’accordo! Ovviamente la spezia deve essere controllata e conservata a dovere. Il consiglio regalato dall’esperto culinario numero nove al portiere più forte della storia tedesca è una chicca da Fair Play: ma non basta! Grazia’, e i pomodorini freschi, l’olio paesano e l’origano inebriante? Soprattutto la cosa più fondamentale di tutte, nun spunzati la frisa vagnuni!
Come si dice in questi casi, passiamo dalla padella alle braciole. L’ex sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, pluridecorato giornalista, e perciò che detiene il dovere di mettere becco su tutto, si espone in maniera rigorosamente ambigua. 
Non commentiamo questo tweet incommentabile (alquanto scunchiusu), lasciamo che parlino i tribunali per l’ex politicamente marinaresco. Morale della favola è che “l’immaturo” Pellè merita un otto pieno in questa kermesse tanto succulenta quanto sfortunata. Siete d’accordo? Dissentite?
Degustibus cari calciofili! Però su una cosa non si deve mai sottovalutare: l’educazione. La delusione per la beffa è comprensibile, ma voltare le spalle al proprio eroe nel momento del bisogno è davvero meschino.
C’è chi l’ha fatto in passato con qualche uomo politico, ma lì fidatevi, chi ha intrapreso questa strada era giustificato a causa delle ruberie dilaganti. No signori, Pellè non ha rubato niente. Forse il cuore delle vostre ragazze, ma per questo non inveite contro di lui, prendetevela con i suoi genitori, che hanno confezionato un viso da Hollywood prestato al green carpet.
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