XYLELLA / BANDO ARIF PER TECNICI RITAGLIATO AD HOC. CASILI (M5S): “EMILIANO LO BLOCCHI”
(e.c.)_________Il consigliere regionale M5S Cristian Casili torna a bacchettare la Regione Puglia, svelando una coincidenza che ci lascia perplessi: «Il bando per i tenici che si dovranno occupare di effettuare le analisi sul campo per quanto riguarda la Xylella, oggi sotto l’ombrello di Arif, sembra essere “ritagliato” su figure che hanno effettuato solo e soltanto un corso: quello per il “monitoraggio di xylella fastidiosa”, promosso proprio da Arif avvalendosi di docenti non così “lontani dalla Regione».
Questa la denuncia di Casili che prosegue: «Non può ad ogni modo un corso di poche ore qualificare un tecnico rispetto ad un altro, si proceda con criteri più oggettivi che valutino l’esperienza acquisita negli anni sull’olivo».
«Ora, non chiediamo che la “lontananza dalla Regione”, – incalza Casili –concetto diverso da ogni opaca commistione, da stroncare senza esitazioni, sia il criterio volto a selezionare la totalità dei professionisti di cui la Regione si avvale, ma pretendere che una quota significativa di tecnici seri non abbia alcuna connessione, ovviamente non opaca, con esponenti istituzionali è il minimo che ci si possa attendere da un’amministrazione che intenda mettere in atto e non limitarsi a declamare princìpi di trasparenza e meritocrazia».
Il consigliere regionale conclude quindi con un auspicio, che condividiamo appieno: «Ci auguriamo che il presidente della Regione blocchi questo bando, come accaduto per il primo bando a cura di agenzie interinali. Agronomi, periti agrari e agrotecnici forti di solide competenze maturate sul campo, non di qualche legame, attendono di poter mettere la propria professionalità a disposizione dell’Istituzione».
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