Vada pure… / OGGI, LA LORO FESTA “Mamma mia!”
di Elena Vada______
Oltr’ Alpe , in caso di sbigottimento la gente dice -:”My God,- Mon Dieu, Blimey, Mein Gott, pusha vida, Nossa Senhora”.
Gli italiani, invece,dicono -:”Mamma Mia!”- ed è così conosciuta, questa nostra esclamazione, che viene annoverata, a mo’ di scherzo e presa in giro, in tutto il mondo, insieme alle altre, ben note: “Mangia spaghetti, maccaroni, polentoni,persino “garlic” (aglio in inglese), azz…,paisà, compare, mozzarella”, fino a (purtroppo) mafiosi, e, ovviamente, mammoni.
Ma, a noi, d’essere chiamati così, non importa niente, anzi ne andiamo fieri, perché la mamma è la “mamma”. Forse, quotidianamente, ce ne ricordiamo poco. Eppure siamo viziati fin da piccoli, con mille attenzioni e premure. Per la nostra mamma siamo i più belli,intelligenti, capaci, riusciti. Per quello che facciamo, abbiamo sempre ragione. E, la mamma, ci guarda da lontano con discrezione, ora cresciuti e indipendenti,ci vede come fossimo i reali di qualche monarchia dimenticata.
E “quella telefonata”, che distrattamente facciamo, illumina la sua giornata, e quella frettolosa visita, la ricarica per la settimana.
Nel pranzo della domenica si scatena con i piatti più graditi a noi figli, lavorando per due giorni . Dolce mamma, sì, lo vedo che sei invecchiata, non ricordi più i cognomi, confondi le date, non riesci più a fare le prolungate passeggiate tra i mercati rionali, dove cercavi di risparmiare per soddisfare i miei capricci. Ancora oggi mi compri le mutande che non metterò mai. Le calze cinesi, e le magliette per la pelle che vanno a finire alla parrocchia. Ma quando mi stringi amorevolmente e ci buttiamo una, nelle braccia dell’altra, sento che senza te,non ce l’avrei fatta a vivere come ho vissuto, a superare le prove che si sono presentate man mano.
In Italia, diciamo la verità! è impossibile non essere mammoni. Perché le mamme pregano per noi, piangono con noi, ti fanno a maglia la sciarpa e il berretto ad agosto. Insegnano alla nuora a cucinare (e sorgono ogni tanto velate controversie).
La nostra mamma ci ha insegnato il senso del dovere, l’educazione, il risparmio e l’attenzione allo spreco. Ci ha insegnato l’ordine e il rispetto per il prossimo. La carità pura. L’accoglienza del diverso. Ci ha fatto pregare, insegnando l’amore per il prossimo e per Dio, qualsiasi esso sia, e l’amore per la Patria. Ha seguito i nostri studi con apprensione. Le nostre piccole soddisfazioni o successi, sono diventati punti d’orgoglio e d’onore per Lei.
Oggi, se sei giovane, la mamma sopporta il rap, l’abbigliamento emo le creste, verdi o arancioni. Perché vede il tuo cuore buono e pulito..perché sa che hai appreso le regole di vita giuste e sai camminare sulla retta via . Non lamentarti per lo schiaffone ricevuto, quando ti ha beccato con una canna… non fare né la vittima, né la spregiudicata. Spiegatevi. Non andare a letto senza il bacio della “Buona Notte”, lo rimpiangerai.
…Ora, con quel vecchio cellulare, consumato, illeggibile, mandi dolci frasi prima di dormire, ed è come mi rimboccassi le coperte,accarezzassi la fronte, e mi facessi il segno della croce sulla fronte, come da piccola. Così fai con tutti noi fratelli senza distinzione. E’ stato, ed è, bellissimo essere tua figlia, con complicità, risate,pettegolezzi… Aiutati dal nostro grande pilastro che è papà.
TI AMIAMO TANTISSIMO MAMMA ITALIANA. Sei la stessa in tutte le famiglie, dal NORD al SUD. Dolce, attenta,protettiva, affettuosa, generosa, qualche volte severa. Diventi una tigre per difendere i tuoi cuccioli, contro tutto e tutti. La nostra MAMMA ITALIANA è felice di avere il bamboccione in casa. Lo lascerà andare solo quando sarà sicura di vederlo star bene, sistemato, sicuro,autonomo. Magari sposato, con una brava figliola, che assomigli un po’ a lei.
La madre italiana non invecchia, è una figura mitologica, avrà cura di te finché ne avrà le forze… e, dentro di se,ti vede sempre piccolo,quando ti accompagnava alle elementari per mano e continuava a chiederti verbi o tabelline e poi ti baciava sulla soglia della scuola, dicendoti-:”Ma si che le sai, prenderai un bel voto”.
MAMMA, MAMMA, MAMMA ITALIANA, sei il nostro faro, la nostra bandiera, non ti rinnegheremo mai e siamo onorati di essere chiamati “MAMMONI”. Di mamma ce ne una sola e,noi italiani ce la teniamo stretta. W LA MAMMA! Amici di leccecronaca.it , ricordatevi un pensierino per domenica…due fiori (consiglio le azalee) o due paste, ma soprattutto datele quell’abbraccio stretto e sentito, da grandi occasioni, anche se, abitualmente, siete un po’ orsi.
Stupitela,una volta, con tanto affetto.
A TUTTE LE MAMME D’ITALIA AUGURI!
e scusate se, delle mamme italiane, ricordo solo il bello, e il buono.
Quelle che hanno compiuto ignominie, non fanno parte né di questa, né di altra storia. Non desideriamo menzionarle o ricordarle.
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