DIARIO DEL GIORNO / MERCOLEDI’ 1 MAGGIO 2024
Buongiorno!
Oggi è mercoledì 1° maggio 2024.
Festa del lavoro.
La Festa del lavoro o Festa dei lavoratori viene celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti Paesi del mondo per ricordare l’impegno del movimento sindacale e i traguardi raggiunti dai lavoratori in campo economico e sociale, oltre che le conquiste ancora da raggiungere.
Da questo pomeriggio siamo in Luna in Ultimo Quarto.
Questa fase è un momento di consolidamento, bisogna lasciarsi alle spalle quanto acquisito per avanzare; è un buon periodo per rompere le relazioni e i contratti d’affari, disintossicarsi e depurarsi.
Il corpo dispensa energia; si tende a non ingrassare anche se si mangia di più, le operazioni riescono meglio, le faccende di casa pure, in particolare quelle che hanno a che fare con il pulire, il lavare, lo sciacquare.
E’ il momento giusto per dipingere e laccare (i colori si asciugano meglio), nonché per effettuare tagli ritardanti dei capelli (compresa la depilazione) e per i massaggi rilassanti e disintossicanti.
Al contrario, nel mondo vegetale i succhi si ritirano verso la radice, la terra è più ricettiva: per questo vanno piantate o seminate in luna calante le verdure che crescono sotto terra.
Sono i giorni giusti per effettuare i trattamenti contro i parassiti e contro le erbacce; anche le potature sono favorite; se una pianta o albero non cresce più o è malato, in luna calante si taglia la cima (meglio se verso la luna nuova). Le verdure a foglia (insalate, spinaci, cavolo bianco e rosso) vanno piantate in questa fase.
Lo stesso tipo di energie della luna calante si ritrovano nella fase che segue l’ovulazione, in cui l’ovulo è stato rilasciato, ma non fecondato; è un fase caratterizzata da un enorme rilascio di energia all’interno di sé, che se non viene positivamente incanalata può anche sfociare in una crescente irrequietezza, distruttività, rabbia e frustrazione.
1 maggio 1947. Strage di Portella della Ginestra. Vengono assassinate undici persone, fra le quali due bambini, e ventisette rimangono ferite.
In località Portella della Ginestra, nel comune di Piana degli Albanesi in provincia di Palermo, sicari del bandito Salvatore Giuliano sparano contro la folla di contadini riuniti per celebrare la festa dei lavoratori.
Le motivazioni della strage stanno nella volontà dei poteri mafiosi e dell’indipendentismo siciliano di mantenere i vecchi equilibri nel nuovo quadro politico e istituzionale nato dopo la Seconda Guerra Mondiale. Nonostante non siano mai stati individuati i mandanti, sono certe le responsabilità degli ambienti politici siciliani, con l’aiuto di alcune frange statunitensi, interessati a intimidire la popolazione contadina che reclamava la terra e aveva votato per il Blocco del Popolo nelle elezioni del 1947.
Proverbio salentino: CI MANEGGIA FISTEGGIA
Chi maneggia ( si da fare) festeggia ( porta a casa sempre qualcosa).
La parola maneggiare ha il significato di trattare con le mani, soprattutto materie cedevoli come: la pasta, la creta, la cera.
Ma anche tastare, palpeggiare parti del corpo, soprattutto di animali.
In senso figurativo, come nel nostro caso, viene utilizzato facendo riferimento al denaro, quindi averne continuamente tra le mani, e quindi esercitare un’attività proficua, soprattutto di natura commerciale o finanziaria, avere un largo giro d’affari, farlo fruttare, maneggiare i capitali altrui, amministrarli.
Chi amministra il denaro ha da festeggiare perché gli rimane sempre qualcosa. Ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale? Penso che i nostri avi ne sapessero già qualcosa. Anticipo dei tempi? No, mania secolare!
Category: Costume e società