LECCE: GUARDIA DI FINANZA. OPERAZIONE ANTIDROGA A LECCE. ARRESTATO PREGIUDICATO TROVATO IN POSSESSO DI OLTRE UN ETTO DI COCAINA PURISSIMA.
La Compagnia della Guardia di Finanza di Lecce ha effettuato un’operazione di servizio a contrasto dell’illecita commercializzazione di droga.
L’attività è stata conclusa con il sequestro di oltre 100 grammi di cocaina, con la denuncia in stato di arresto di una responsabile e la segnalazione a piede libero della sua convivente.
Le Fiamme Gialle, con l’ausilio di unità cinofile, hanno effettuato il controllo di una autovettura che era stata notata transitare in direzione della zona industriale di Surbo.
La sorpresa i finanzieri l’hanno avuta quando hanno riconosciuto l’uomo presente a bordo dell’autovettura in BELLANOVA Alessio, noto alle cronache degli ultimi tempi in quanto testimone all’attentato subito da VADACCA Davide il 30 ottobre u.s..
L’agitazione evidenziata dallo stesso ha indotto gli operanti ad effettuare un controllo approfondito che ha consentito di rinvenire, abilmente occultati sulla persona oltre 100 grammi di cocaina purissima, pronti ad essere esitati sull’illecito “mercato” leccese.
Il caso ha voluto che tale arresto avvenisse lo stesso giorno in cui sono stati condotti presso la locale Casa circondariale i presunti autori della gambizzazione ai danni di VADACCA Davide.
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato per violazione all’art. 73 del D.P.R. nr.309/90 ed associato nella Casa Circondariale di Lecce a disposizione del P.M. di Turno – D.ssa Francesca Miglietta, mentre la conducente dell’autovettura è stata deferita a piede libero per concorso nel medesimo reato.
Ma, il trentenne Alessio Bellanova che finisce in manette, perchè una pattuglia della Guardia di Finanza, agli ordini del capitano Laura Patriarca, lo ha trovato in possesso di 100 grammi di cocaina, è lo stesso Bellanova che è risultato essere l’amico che accompagnava Davide Vadacca, la sera che del 30 ottobre quando questi, venne gambizzato presso un distributore di benzina della Esso.
A Lecce in piazza Palio, un chioscho di frutta di proprietà del cinquantenne Raffaele Grazioli, è stato dato alle fiamme. Gli inquirenti sospettano che tutti questi avvenimenti, compresi gli arresti del cavallinese Simone Corrado, e di Alessandro Sariconi per all’attentato al Vadacca, siano da mettere in relazione. In altre parole si sospetta che ci sia una vera e propria guerra per il predomino legato al “commercio” della droga nella piazza leccese.
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