CHIUSA LA FINESTRA DI CALCIOMERCATO INVERNALE, PER IL LECCE SOLO TRE INNESTI

di Laura Ricci_____

Dopo un’apertura di mercato “col botto” durante la quale il Lecce non ha temporeggiato per portare a casa un nome importante come quello di Caturano, l’innesto offensivo che ci voleva per dare una mano importante a un attacco in difficoltà sotto rete, i tifosi giallorossi sono rimasti in attesa di ulteriori acquisti di un certo peso per andare a colmare quei vuoti che si sono evidenziati nel corso del campionato.

La finestra del calciomercato invernale, però, si è chiusa ieri sera, e di rinforzi non ne sono arrivati molti: ad approdare in terra salentina dopo l’attaccante di proprietà barese sono stati il trequartista Lo Sicco dalla Pistoiese e la prima punta Sowe che appartiene al Chievo.

È evidente come il DS Trinchera e la società leccese si siano soffermati sul potenziamento del reparto d’attacco, ma ci si aspettava anche un rinforzo a centrocampo vista l’assenza di un giocatore “dai piedi buoni” che sia in grado di impostare l’azione dalla zona nevralgica del campo, assenza che si fa sentire molto sopratutto nel corso di match bloccati e insidiosi contro le squadre che tendono a chiudersi in difesa.

Nei progetti del Lecce c’era la cessione, e conseguente sostituzione, dei terzini Beduschi e Liviero, poco impiegati da Braglia visto il modulo prediletto dal tecnico che prevede una difesa a tre; per i due giovani calciatori però non c’è stato niente da fare e rimarranno nel salento fino al termine della stagione.

La rosa  è stata comunque “snellita” con le cessioni di Kalombo, Gigli, Diop, Lo Bue, Pessina, Suciu, Tundo, Monaco e Cicerello.

Alla luce di questa sessione di calciomercato, l’umore della maggior parte dei tifosi non è dei migliori viste le alte aspettative che si avevano; è vero anche che il Lecce di quest’anno è una squadra del tutto nuova, e rivoluzionare ulteriormente il gruppo con innesti “forzati” avrebbe potuto rappresentare un problema per il cammino dei giallorossi.

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