DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI ANNIBALE
E’ stato dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale di Caserta dopo essere stato visitato, ma una volta giunto nel vicino parcheggio per prendere l’auto si è accasciato al suolo per un malore ed è morto. La vittima è un uomo di 68 annidi Pignataro Maggiore.La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha posto sotto sequestro la salma per accertare eventuali responsabilità mediche e ha disposto l’autopsia. Indaga la Polizia di Stato.
MONDO______
E’ salito a dieci il numero dei morti e risultano almeno 13 i feriti, di cui due in gravi condizioni, dopo un’esplosione in un’abitazione nella via al Haram a Giza, nella parte ovest del Cairo. È la tv Al Arabiya a riportare in un tweet la notizia dell’esito di un blitz della polizia nel covo di presunti terroristi. L’attentato è stato rivendicato dallo Stato Islamico su twitter: “Siamo stati noi. Abbiamo ucciso dieci poliziotti e ferito venti”. La polizia sarebbe stata informata della presenza di jihadisti all’interno di un appartamento e mentre era in corso il raid, i sospetti hanno fatto esplodere l’appartamento.
Le proteste di piazza in corso in Tunisia si sono estese nella serata di giovedi’ alla localita’ di Ettandhamen, sobborgo urbano della capitale Tunisi, dove i manifestanti hanno dato fuoco a pneumatici e bidoni della spazzatura. Secondo fonti locali, un piccolo gruppo di persone sie’ riunito di fronte alla sede della Guardia nazionale, e ha cominciato a lanciate pietre contro la sede disicurezza. In serata, un gruppo di vandali, approfittando dei disordini in corso, ha saccheggiato alcuni negozi delquartiere e tentato di rapinare l’agenzia di una banca. Sul luogo sono giunte unita’ della Guardia nazionale. Proteste si sono registrate anche nella localita’ di Douz, nel governatoratodi Kibili, dove alcuni manifestanti hanno dato fuoco alla sede della polizia locale, e in alcuni quartieri dellacitta’ di Medenine, nel sud-ovest della Tunisia.
La Tunisia e’ da alcuni giorni teatro di accese manifestazioni di piazza, che hanno portato a scontri tra manifestanti e forze di polizia. L’ultimo bilancio ufficiale, reso noto ieri dal portavoce del ministero dell’Interno Walid Louguini, parla di un morto, un agente, e 52 feriti tra le fila delle forze dell’ordine. A Kasserine da domenica 17 gennaio si sono verificati quasi quotidianamente scontri con le forze di polizia. Di fronte al deteriorarsi della situazione, il premier Habib Essebsi ha abbreviato la sua permanenza a Davos, dove partecipava al Forum economico, e ha annunciato che presiedera’ sabato un consiglio dei ministri straordinario. (AGI)
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