IL TERRIBILE INCIDENTE STRADALE DI IERI / AGGIORNAMENTO / ARRESTATO PER OMICIDIO PLURIMO COLPOSO L’ AUTISTA DELL’ AUTOCISTERNA
(e.l.)______Non era ubriaco, né drogato, ma andava oltre la media consentita. Il conducente dell’ autocisterna carica di olio che ieri pomeriggio, perdendo il controllo del pesante mezzo, ha invaso la corsia opposta della statale Bari – Brindisi, nei pressi di Fasano, e ha provocato cinque morti, rimasto illeso, è stato arrestato in mattinata e si trova adesso in carcere a Brindisi, su disposizione del sostituto procuratore Luca Buccheri
E’ un uomo di Terlizzi, Francesco De Sario, 57 anni. L’ accusa è di omicidio colposo plurimo. Secondo quanto comunicato dalla polizia stradale, andava a 85 all’ ora, cioè ad una velocità superiore al limite di 70 previsto dal codice della strada per il suo mezzo, e non ha mantenuto la distanza di sicurezza nei confronti del veicolo che lo precedeva.
Secondo quanto ha dichiarato ai poliziotti, ha frenato proprio per evitare l’ auto davanti, che avrebbe rallentato di colpo: e per questo avrebbe perso il controllo del suo mezzo, prima di carambolare e ribaltarsi dall’ altro lato della strada.
Là, sulla corsia opposta, tre auto che stavano sopraggiungendo non hanno potuto evitare lo schianto in nessun modo: nella prima, un’ Opel Zafira, sono morti, come riferito, i suoceri del consigliere regionale del M5S Cristian Casili, di Nardò, Vito Muscatello e Rosa Minerba, la sorella di quest’ ultima, Annamaria Minerba, e la sua figlioletta, l’ amatissima Viola.
La madre, Marta Muscatello, ricoverata all’ospedale “Perrino” di Brindisi, è stata operata e per lei i sanitari hanno parlato di una prognosi di quaranta giorni. con una prognosi di 40 giorni. Deceduto anche il giovane alla guida di una Peugeot 107, un 21enne di Fasano, Leonardo Orlandino, portiere della squadra di calcio di Brindisi, che andava ad allenarsi. I tre occupanti la terza vettura, una Opel Corsa, sono rimasti illesi.
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