LA STORIA / UNA PROBABILITA’ SU CENTOMILA, MA E’ COMPATIBILE UN GIOVANE VOLONTARIO SALENTINO, CHE RIDARA’ LA GIOIA DI VIVERE AD UN BAMBINO “dall’ altra parte del mondo” GRAZIE AL TRAPIANTO DI MIDOLLO
(g.p.)______In mezzo alle solite notizie quotidiane di bruttezza e di cattiveria, una notizia di bellezza e di bontà, che riesce ad emozionare, oltre a far riflettere sull’ importanza della cultura delle donazioni di organi colpevolmente sottovalutata.
Il protagonista, Giuseppe Spagnolo, 32 anni, professionista di Soleto, dottore in scienze politiche, l’ ha raccontata ai suoi amici di “Facebook”, che l’ hanno accolta con trepidazione, ammirazione ed entusiasmo, in questo modo: “Mi chiama il Presidente dell’ A.D.M.O. di Lecce , a cui sono iscritto dal 2003 ( l’ associazione di volontariato dei donatori di midollo osseo, presente in tutta Italia, ndr.) e mi dice: Ciao Giuseppe, lo sai che sei una persona fortunatissima? Io: davvero? non direi… possibile? non me sono mai accorto… Lui: Si, si sei fortunato, sei l’unico su 100.000 persone con un midollo spinale compatibile con quello di un bambino che si trova dall’altra parte del mondo. In questo modo, tu, ora puoi salvarli la vita. Ti rendi conto? Io: No, mi viene difficile…. Lui: Che dire Giuseppe, ti è successa una cosa rara e difficile che accada, complimenti!!! ci vediamo lunedì in ospedale per gli accertamenti! Io: …va … va…va bene a luuunedì….”.
Il trapianto di midollo osseo permette di guarire pazienti affetti da terribili tumori, come leucemia e anemia aplastica, o alcune malattie genetiche, come la talassemia.
C’ era solo una probabilità su centomila di trovare quello compatibile per il piccolo ammalato d’ oltreoceano. Ma è successo. Grazie a Giuseppe, il destino che gliel’ ha negata, ridarà la gioia di vivere ad un bambino “dall’ altra parte del mondo“. Un esempio di sensibilità ed altruismo, inoltre, su cui dovremmo tutti imparare ad esercitarci.
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