GLI ITALIANI CONSUMANO SEMPRE MENO OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, INCERTE LE CAUSE
(Rdl)______E’ in corso di svolgimento anche a Bari ( dalla Puglia arriva la metà dell’ intera produzione nazionale) la manifestazione nazionale di oggi di Coldiretti a favore dell’ olio extravergine di oliva. L’ associazione degli agricoltori denuncia che i consumi in Italia sono calati di un quarto in dieci anni. Sono ora di 9,2 chili l’ anno a persona, contro i 10,4 della Spagna e i 16,3 della Grecia.
Nella manifestazione odierna è stata ribadita la validità della così detta ‘dieta mediterranea’, ma non sono stati forniti dati specifici, per comparare quanto di questo calo dei consumi di olio extravergine di oliva sia dovuto a un cambio di regime alimentare, oppure per esempio ai tanti scandali delle falsificazioni e frodi in commercio che il settore ha fatto registrare negli ultimi anni.
Le importazioni sono aumentate in maniera clamorosa. dalla Spagna, dalla Grecia – con un aumentato del 517% – e dalla Tunisia – con un aumentato di ben il 743% – e mettono in difficoltà gli olivicoltori italiani.
“A pesare sono anche i recenti scandali sulle truffe dell’olio che hanno aumentato la diffidenza del consumatore” – ha detto Roberto Moncalvo presidente nazionale di Coldiretti – “e anche la diffusione di prodotti di importazione di bassa qualita’ disorientano le persone. Questa e’ una situazione intollerabile in un Paese come l’Italia che e’ l’unico al mondo a contare su 533 varieta’ di olive e 43 olii tutelati dall’Ue. Quest’anno inoltre e’ stata confermata una produzione record. Esiste una grande opportunita’ per il made in Italy nel settore, ma bisogna puntare sulla legalita’ e sulla trasparenza per recuperare credibilita’ anche all’estero“.
Category: Cronaca