MATERA-LECCE / I GIALLOROSSI SCIUPANO IL POTENZIALE SECONDO POSTO, SALVATI DA UN SUPER PERUCCHINI, È SOLO PAREGGIO A RETI BIANCHE

di Laura Ricci____

Nella trasferta domenicale allo stadio “XXI Settembre- Franco Salerno”, il Lecce sciupa la potenziale occasione di salire al secondo posto in classifica tornando a casa con un pareggio a reti inviolate contro il Matera.

FORMAZIONI

MATERA: allenatore Padalino; Bifulco, Di Lorenzo, Piccinni, De Rose, Zaffagnini, Ingrosso, Meola Iannini, Letizia, Armellino, Carretta.

LECCE: allenatore Braglia; Perucchini, Freddi, Camisa, Legittimo, Abruzzese, Lepore, Papini, De Feudis, Doumbia, Surraco, Moscardelli.

Arbitro Antonello Balice della sezione di Termoli, accompagnato dagli assistenti di gara Stefano Cordeschi e Veronica Vettorel.

Primo Tempo

L’incontro assume sin da subito ritmi gradevoli con azioni vivaci da una parte e dall’altra.

Nei primi minuti di gioco Papini tenta la conclusione a rete senza riuscire a concretizzare l’azione, seguito poi dalla prima vera occasione da goal del match firmata da Doumbia che si vede deviare un tiro ravvicinato da Bifulco.

Al 9′ Letizia risponde al Lecce trovandosi a tu per tu con Perucchini, bravo a non si lasciarsi ipnotizzare dall’attaccante, rimanendo in piedi fino all’ultimo riuscendo così a deviare la conclusione con un ottimo intervento.

Al 18′ Doumbia, ben smarcato, viene pescato in solitaria sull’out di destra superando la difesa avversaria; una volta addentratosi nell’area di rigore però il salentino rimane indeciso su cosa fare, facendosi sfuggire l’attimo favorevole.

Dopo un salvataggio importante sulla linea di fondo nel corso di una sortita offensiva del Matera, Camisa pecca di imprecisione nello stop di un pallone vacante in area e, pressato dai giocatore avversari, si lascia sfilare via il pallone da Carretta che tenta la conclusione ravvicinata a rete, trovando ancora l’opposizione del portiere Perucchini, sicuro nelle uscite.

Gli uomini di Braglia tornano ad affacciarsi nella metà campo della squadra ospite con Lepore che serve in corsa Surraco, autore di una conclusione potente deviata da Bifulco.

Dopo una prima fase ricca di emozioni, l’ultima mezz’ora lascia spazio allo studio reciproco delle due squadre, che tornano negli spogliatoi al fischio del direttore di gara sul risultato parziale di zero a zero.

Secondo Tempo

I giocatori in campo non si fanno attendere e senza perdere tempo riprendono la seconda frazione di gioco con due azioni da rete, una per parte: al 45′ una serie di rimpalli fortunosi regalano a Moscardelli un clamoroso pallone sui piedi nella brevissima distanza dalla rete; il bomber giallorosso al momento del tiro in porta svirgola il pallone spedendolo sugli spalti, sciupando una ghiotta occasione per sbloccare il match.

Pochi minuti dopo, brividi anche per il Lecce: Armellino mette in mezzo all’area piccola salentina un pallone rasoterra quasi preda di Letizia che si vede schizzare via il pallone per un nulla.

Al 65′ ancora Letizia si rende pericoloso con un’azione individuale durante la quale si beve la difesa leccese, fermato solo all’ultimo da un intervento provvidenziale di Legittimo. L’attaccante del Matera rimane una spina nel fianco dei salentini e ci riprova con un tiro che termina sul fondo dopo aver attraversato a pochi metri di distanza tutta la linea di porta.

I giallorossi escono dalla pressione avversaria e al 72′ si fanno rivedere in avanti con un passaggio di Surraco per Curiale che viene anticipato dal portiere del Matera.

Ennesima occasione per i giocatori di casa in una fase di gioco difficile per il Lecce che subisce troppi pericoli: un tiro dalla media distanza impegna il numero uno salentino in un tuffo che devia il pallone prima sul palo e poi sul fondo.

Al 91′ l’ultimo tentativo della gara a opera del solito Letizia che lascia partire un tiro dalla parabola alta, mirato a insaccarsi sotto la traversa; Perucchini ancora una volta “dice di no” e vola per salvare il risultato.

IL GIUDIZIO

Era un’occasione importante per il Lecce ai fini della classifica: Benevento e Foggia, le dirette concorrenti che erano al terzo posto a punti con i salentini, avevano pareggiato, spianando la strada agli uomini di Braglia per una possibile scalata verso il secondo posto.

Finisce invece a reti inviolate un incontro che ha visto il Matera determinato a trovare il goal e ad attaccare senza farsi intimorire dalla caratura dell’avversario.

Poco incisivo invece il Lecce, che si è fatto travolgere dalle sortite offensive salvandosi spesso grazie alla prestazione super di Perucchini.

Tanti i pericoli creati dai padroni di casa, poca la lucidità in fase offensiva dei salentini che non hanno saputo trovare il colpo vincente che valesse i tre punti, rischiando in più occasioni di subire un goal che sarebbe stato fatale.

 

 

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