BIVACCO DI EXTRACOMUNITARI SOTTO CASA SUA, LUI PERDE LA TESTA E TENTA UN’ AGGRESSIONE: DENUNCIATO UN UOMO NEL CENTRO STORICO DI LECCE
(g.m.)______Certe situazioni, se covate nel rancore, alla lunga diventano pericolose, perché rischiano di esplodere, all’ improvviso, con conseguenze catastrofiche. E’ successo ieri sera nel centro storico di Lecce e soltanto per il pronto intervento degli agenti della Polizia di Stato non si è arrivati al peggio.
Tutto è cominciato quando i poliziotti hanno ricevuto la segnalazione da parte di un leccese, abitante in vico De Argenteris, dietro Porta San Biagio, che si lamentava per la presenza molesta sotto casa sua di un extracomunitario, oltre a protestare per la presenza abituale di bivacchi nei dintorni.
Giunti sul posto, gli uomini della Volante hanno in effetti constatato che si trovava là un cittadino senegalese ubriaco perso, il quale, a questo punto, cominciava ad inveire contro il suo vicino italiano, perché aveva chiamato la Polizia, Quest’ ultimo, rispondeva a tono e nonostante gli agenti cercassero di calmarli, ben presto i due sono passati alle minacce di morte.
Il raptus omicida si è concretizzato all’ improvviso, quando il leccese come un fulmine è corso verso la sua auto, ne ha estratto una lunga catena e ha subito cercato di colpire l’ extracomunitario.
Però c’ erano i Poliziotti che gli hanno impedito di mettere in atto il suo folle proposito.
Quando finalmente gli animi si sono calmati, i due sono stati denunciati a piede libero per minacce e resistenza.
C’è solo da sperare che adesso vengano presi provvedimenti, prima che la situazione precipiti di nuovo, perché adesso gli animi saranno ancora più esasperati e la convivenza fra vicini, almeno là, da difficile è diventata impossibile.
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