UNO SI’ E TRENTA NO, LA NUOVA, FRANCAMENTE INCOMPRENSIBILE, SENTENZA DEL TAR DEL LAZIO

| 5 Novembre 2015 | 0 Comments

(Rdl)______E’ arrivata la sentenza del Tar del Lazio, dopo quelle dei giorni scorsi, di cui abbiamo dato conto, che bloccavano di fatto l’ eradicazione degli ulivi, attesa ieri sera. I giudici amministrativi della capitale, individuati come legalmente competenti, erano chiamati a pronunciarsi sui ricorsi di trentuno proprietari di terreni di Torchiarolo, Oria, San Pietro Vernotico e Trepuzzi, con alberi ulivi, contro l’ ordinanza del generale Silletti che aveva ordinato loro di provvedere all’ abbattimento delle piante. Uno solo è stato accolto, gli altri trenta rigettati. Eppure tutti, provenienti dalla stessa area geografica, con lo stesso oggetto, per la medesima situazione, erano praticamente simili.

Invece, per i giudici della quarta sezione del Tar del Lazio, uno ha diritto a conservare le su piante, e gli altri trenta no.

Se ne riparlerà comunque nella stessa sede il 16 dicembre.

Ora la situazione si complica ulteriormente, fin dalle prossime ore sono attesi sviluppi. Lo scontro fra istituzioni e ‘popolo degli ulivi’ è destinato inevitabilmente ad inasprirsi.

 

Category: Cronaca

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