ARRESTATI PER SCIPPO, RIMANGONO IN CARCERE E SONO ACCUSATI DI ALTRI REATI
Erano stati arrestati sabato scorso a Nardò dagli agenti di Pubblica Sicurezza di Nardò per scippo, ma ieri la loro posizione si è aggravata: gli inquirenti li ritengono autori di altri reati del genere.
DELL’ATTI Graziano e CONTE Giorgio, nel corso dell’udienza di convalida, hanno confessato i reati a loro addebitati nel corso delle indagini, cadendo peraltro più volte in contraddizioni.
Per questa ragione il GIP Ines CASCIARO, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto il mantenimento in carcere nei loro confronti.
Non solo, perché la loro posizione si è aggravata.
Già in precedenza gli investigatori del Commissariato neretino erano sulle tracce dei rapinatori, in particolare di DELL’ATTI. Infatti, proprio recentemente sono stati acquisiti fondamentali elementi probatori che hanno consentito di attribuirgli altri due scippi avvenuti uno a settembre ed uno ad ottobre in danno di due donne anziane.
In queste ultime due circostanze i reati sono stati perpetrati con identiche modalità, ai danni di donne anziane alle quali sono state sottratte collane in oro.
La polizia è riuscita a risalire ad uno dei compro-oro che aveva acquistato la collana provento di uno dei due scippi, ma pure dell’altro la polizia non ha dubbi sull’autore.
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