ULIVI / TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

| 16 Aprile 2015 | 0 Comments

(Rdl)______Dalle 11, per circa un’ ora, sotto il Tribunale, in via Michele De Pietro, un centinaio di ambientalisti delle tante associazioni della provincia hanno attuato  un presidio per chiedere “di fermare ruspe e motoseghe, ribadendo al contempo la richiesta alla magistratura di accertare tutte le responsabilità di questa mostruosa vicenda che vorrebbe il Salento e i suoi millenari ulivi e ogni specie vegetale e d’insetto cancellati per sempre, in un vero e proprio biocidio senza il minimo scrupolo“.

La manifestazione è stata pacifica.

Al tempo stesso, gli ambientalisti non hanno abbandonato i presidi nelle campagne del Salento interessate dal piano di eradicazioni messo a punto dalla Regione Puglia, per impedire, come avvenuto, sia pur parzialmente, a Oria, lunedì e totalmente, martedì, a Veglie.

Neanche oggi si segnalano abbattimenti da parte degli uomini della forestale.

Ma nel frattempo c’è una dichiarazione di Giuseppe Silletti: le eradicazioni ricominceranno quanto prima, ha detto, in sostanza, il commissario-generale.

Infine, da segnalare che, sempre da questa mattina, in tutto il Salento sono partiti i lavori di buone pratiche agricole che moltissimi agricoltori, aiutati spesso da volontari delle associazioni, hanno cominciato nei loro terreni, convinti che questo sia il modo giusto ed efficace per salvare e preservare gli alberi dal contagio.

 

 

Category: Cronaca

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