Lecce, si muove la classifica e i tifosi chiedono lo spostamento del match contro il Benevento
Di Laura Ricci_________
Prende una boccata d’aria il Lecce di Bollini che torna a vincere in casa contro l’Aversa Normanna con il risultato netto di tre a zero. Nonostante l’avversario non fosse dei più temibili, era necessario riprendere fiducia per poter proseguire il cammino verso i play off in maniera convinta.
La doppietta di Moscardelli segna il ritorno del bomber che nelle ultime uscite sembrava non trovare la via del goal; il Lecce festeggia anche la prima rete in giallorosso del baby attaccante Gustavo, approdato in terra salentina nel mercato di Gennaio e costantemente schierato da mister Bollini.
I giallorossi devono mantenere la concentrazione, coscienti del fatto che l’ultimo incontro ha evidenziato non sono aspetti positivi, ma anche qualche lacuna nella gestione del pallone che deve essere immediatamente colmata, in vista degli imminenti match contro Catanzaro e poi Benevento.
La corsa per l’accesso ai play off troverà il suo capolinea solo nell’ultima giornata di campionato, visto l’andamento altalenante di tutte le pretendenti. Dopo lo scorso match, il Lecce ha riagganciato il Matera che ha pareggiato contro il Vigor Lamezia; le due squadre si trovano ora a quota cinquantaquattro punti, a pari merito dietro a Juve Stabia e Casertana che contano cinquantasei punti, anch’esse inchiodate sul pareggio rispettivamente contro Ischia e Benevento.
A separare le quattro squadre sono dunque pochissimi punti, tutto è ancora da decidere.
Dopo la prossima partita contro il Catanzaro, come già accennato, il Lecce dovrà ospitare in casa il big match contro il Benevento, attualmente secondo in cassifica; l’incontro si dovrebbe disputare mercoledì 1 aprile alle ore 17.00, mettendo in seria difficoltà i tifosi di entrambe le squadre che saranno penalizzati dall’orario pomeridiano che, nel bel mezzo della settimana, risulta proibitivo per la maggior parte dei lavoratori e dei sostenitori lontani dalla città.
I tifosi leccesi non ci stanno e, in una lettera in cui si esprime il rammarico nei confronti di un “campionato spezzatino” frammentato a causa dei diritti tv e degli “interessi economici”, stanno portando avanti una richiesta esplicita destinata alla RAI e alla Lega Pro, in modo tale da spostare il match quantomeno in orario serale e quindi più agevole per il pubblico.
Spesso in questa categoria viene criticata la scarsa partecipazione dei tifosi negli stadi, ma orari del genere non aiutano i sostenitori delle proprie squadre ad accorrere per sostenere i propri giocatori. Sugli spalti non è raro sentire il coro “no al calcio moderno”, che racchiude anche un dissenso nei confronti di situazioni come queste.
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