Lecce-Aversa Normanna, Bollini: “È una vittoria che ci voleva”; Gustavo: “Miccoli mi aveva predetto il goal”; Herrera: “Io come un jolly”
Dopo le due sconfitte consecutive subite contro Cosenza e Salernitana, il Lecce riprende fiato contro l’Aversa Normanna e porta a casa tre punti importanti. Nel post partita, i protagonisti giallorossi si sono espressi sul match.
Mister Bollini ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi: “Volevamo vincere e l’abbiamo fatto fatto in maniera più convincente sotto porta, ci siamo sbloccati, ci voleva una vittoria netta. Le occasioni da gol non sono mai mancate alla nostra squadra ma oggi siamo riusciti finalmente a finalizzare quanto dovevamo. Siamo stati molto concreti e veloci a ripartire, è una vittoria che ci voleva perché lo meritavamo tutti, anche la curva che oggi è stata molto calorosa.” Sull’appoggio dei tifosi poi: “Volevamo trovare subito il goal anche per il trasporto che volevamo dal pubblico, finalmente abbiamo una giornata di sorrisi vista l’emotività che ha questa squadra che produce molto e forse sta mettendo in mostra un calcio più concreto che bello. Sono contento del calore dimostrato dalla Curva Nord oggi ma non sono ancora completamente soddisfatto, con il tempo le cose andranno sempre migliorando”. Bollini ha proseguito elogiando Herrera, impiegato in campo in diversi ruoli: “Eric è molto bravo e versatile, ha delle qualità fuori dal comune per questa categoria e stiamo lavorando per permettergli di rendere al meglio”. Il tecnico giallorosso ha poi concluso chiarendo il perchè Lopez non è sceso in campo a sorpresa sottolineando l’atteggiamento positivo della squadra: “Lopez non stava bene ieri, si è allenato con qualche difficoltà e oggi ha avuto un ritorno del virus intestinale. Ha lasciato spazio a Di Chiara che è stato subito pronto, la squadra ha un atteggiamento maturo, da gruppo compatto con i giocatori in panchina che sono i primi tifosi”.
È stato poi il turno del giovane Gustavo, al suo primo goal in giallorosso: “Avevo tanta voglia di fare il mio primo goal con il lecce, Fabrizio(Miccoli) è venuto da me prima della partita e mi ha detto “oggi segni, è il tuo giorno”, e questa positività mi ha dato la carica. Sono tre punti importanti per noi, io penso di avere sia velocità che tecnica, il goal è venuto fuori da un gesto tecnico. Dedico questa rete alla mia famiglia che è lontana ma mi guarda sempre.” Il brasiliano poi ha dato uno sguardo al futuro della propria squadra: “Il nostro obiettivo è di vincere sempre, abbiamo tanto rabbia e vogliamo i tre punti anche a Catanzaro”.
Herrera ha ringraziato il proprio allenatore e ha analizzato brevemente il proprio stile di gioco: “Il mister ha detto che sono un giocatore da categoria superiore e lo ringrazio, mi stimola sempre a dare il massimo in ogni occasione; secondo lui e anche secondo me posso far molto bene. Posso giocare sull’esterno, tra le linee e come trequartista, sono come un jolly. Un goal messo a segno da me è poco ma ora come ora non penso al personale, bisogna che tutti facciano più goal possibili ed è importante pensare al collettivo. Prima o poi arriverà anche per me. Lottiamo tutti quanti per un posto fisso e cosi faccio anch’io”.
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