MAGLIE: GUARDALINEE PICCHIATO DOPO LA PARTITA
Domenica pomeriggio, presso lo stadio comunale di Maglie si è disputata la partita di calcio valevole per il campionato regionale di promozione tra l’ADS TOMA MAGLIE e l’OTRANTO CALCIO. L’incontro di calcio, disputatosi regolarmente e senza particolari problemi, ha tuttavia avuto uno spiacevole epilogo proprio al termine, quando giocatori e arbitri si stavano recando negli spogliatoi. Un 25enne domiciliato a Maglie, si è introdotto furtivamente nell’area spogliatoi e, dopo aver scambiato alcune parole con un giocatore dell’Otranto, da questo conosciuto, si scagliava senza alcun motivo contro l’assistente dell’arbitro che in quel momento si stava recando nello spogliatoio, colpendolo con calci e pugni alla testa e agli arti, ingiuriandolo con epiteti e bestemmie. L’azione criminosa, durata pochi secondi, terminava immediatamente dopo con la fuga del giovane attraverso lo stesso cancello utilizzato per entrare. Il giovane assistente dell’arbitro, anch’egli 25enne, veniva poi riscontrato affetto da trauma cranico lieve in policontuso, giudicato guaribile in 5 giorni. Scattavano immediatamente le indagini da parte dei Militari della Stazione di Maglie che, poco dopo, attraverso i preliminari accertamenti svolti, identificavano l’aggressore, G. C. 25enne pizzaiolo, deferito in stato di libertà, nei giorni seguenti, al termine delle attività di indagine, per la violazione dell’art. 6 della L. 401/1989 in materia di sicurezza nelle manifestazioni sportive, percosse, lesioni personali, ingiuria e danneggiamento. Ma nei guai è finito anche un giocatore dell’Otranto, M. S. di 30anni, poiché, dopo aver colloquiato con l’aggressore ed aver assistito a tutta la scena, opportunamente interpellato dai militari, negava di aver visto alcunché nel tentativo di favorirne l’impunità. Pertanto veniva deferito in stato di libertà per il reato di favoreggiamento personale. G. C., inoltre, già destinatario di procedimento amministrativo finalizzato all’irrogazione del DASPO, è stato nuovamente segnalato alla competente Questura di Lecce.
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